mercoledì 28 novembre 2012

RITMO NATURALE

 
 
Oggi è questo il suono che riempie lo spazio, la pioggia. Mi capita a volte di stare in silenzio ad ascoltare il ritmo prodotto dalle gocce che cadono, alcune sbattono in terra, altre su qualcos'altro, un barattolo, una busta di plastica o sulla tettoia, dando vita ad una sinfonia ritmica naturale che permette, liberando la fantasia, di costruire vere e proprie melodie, è facile, basta solo saper ascoltare.
Il tutto è reso ancora più interessante dalla tenue intensità della luce, dalla calma che la pioggia produce nella natura, gli uccelli si fermano, gli insetti non si vedono e ogni tanto qualche placida lumaca si avventura sul muro risvegliata da una doccia fresca. La natura ha bisogno della pioggia, l'uomo ha bisogno della pioggia, ma questi sono bisogni fisici, quello di cui parlo io è un'esigenza psicologica e musicale. L'anima si nutre anche di questi momenti di pace. Mi capita di vedere persone che davanti alla pioggia scappano per non bagnarsi, perchè? un pò d'acqua non ha mai ammazzato nessuno!! secondo me è solo perchè viviamo in un tempo fatto di stress e frenesia e non abbiamo il tempo di contemplare e apprezzare i doni di Dio, dovremmo provare a rilassarci e goderci la pioggia, bagnarci, stare con la faccia all'insù e sentire il ritmo naturale sbattere sul nostro viso! è un'emozione fantastica, rilassante e ti fa sentire vivo!!
 
A qualcuno apparirà come una cosa banale e priva di senso, per me non è così, trovo la pioggia veramente bella e interessante, un momento in cui pensare, rilassarsi, ascoltare, contemplare, pregare, vivere!!.....e credetemi sono cose che ormai la maggior parte di noi non fa più!!!

domenica 25 novembre 2012

UN GRANDE GIORNO

Oggi è un grande giorno, il nostro "bambino" Confermerà la sua Fede a Dio, siamo emozionati, viviamo queste ore di attesa con ansia e trepidazione. Ci rendiamo conto oggi che è cresciuto nello Spirito, sempre accanto a Gesù, accompagnato nella sua crescita da grandi uomini e grandi donne. Ha iniziato il suo cammino a partire dal Battesimo con don Antonio Usai e i padrini Casimiro e Rossella, ha frequentato l'asilo delle nostre suore con suor Giacinta, suor Marcelle, suor Alba e Madre Superiora Suor  Vittoria, ha ricevuto la prima Comunione guidato dalle parole sapienti di don Ennio Matta, e arriva alla Confermazione con don Nicola Ruggeri, ma è giunto a questo traguardo dopo un percorso che ha visto in prima linea le nostre suore, la Madre Superiora Suor Maria Grazia, suor Elisa, suor, Feanna e suor Marcelle che è andata via pochi mesi fa, e ultimo, ma non per importanza il grandissimo don Alberto Pistolesi che ha letteralmente trascinato e coinvolto centinaia di ragazzi nella nostra parrocchia e ha insegnato loro che la Fede in Gesù Cristo è gioia, divertimento, impegno, scherzi, risate, preghiera, meditazione, comunione, amicizia, crescita e tantissime altre cose belle della vita, anzi... è Vita!!.....
Da domani sarà don Nicola (uso le sue parole) che dovrà far si che i "famosi piccioni continuino a sporcare il piazzale della Chiesa"!!...e sarà anche il nostro caro Andrea che da Padrino dovrà metterci tutto l'impegno e le sue migliori qualità per dare l'esempio e aiutarci a guidare il nostro "bambino" nella via di Gesù Cristo!!...siamo sicuri che con l'aiuto di Dio, il nostro impegno quotidiano, la collaborazione di Andrea e Francesca e con la guida sapiente di don Nicola e delle nostre Suore  riusciremo a custodire e far crescere quel  meraviglioso miracolo del Signore che  per noi è nostro figlio!!  
 
La celebrazione sarà oggi nella Parrocchia di Santa Barbara a Senorbì alle ore 17,00 e la Confermazione sarà concessa da Gesù Cristo per mezzo di Monsignor Antioco Piseddu Vescovo, figlio di Senorbì.

venerdì 23 novembre 2012

QUALCOSA DI SCONVOLGENTE

 
Ho avuto modo di sentire dal vivo il suono di questo organo, credetemi è sconvolgente!!...la particolare acustica della Cattedrale di Notre Dame, l'atmosfera antica e solenne che si respira all'interno e questo suono immenso che riempie ogni spazio della chiesa e ti entra nell'anima, non ci sono veramente parole per descrivere queste sensazioni, bisogna sentirlo dal vivo!! anche un profano rimane col naso all'insù e non si muove sino a quando la musica non si ferma!! è stata veramente un'esperienza sconvolgente!!
 
 
 
 
 

 

giovedì 22 novembre 2012

MADRE MARGHERITA

 
La Serva di Dio
 
Madre Margherita Maria Guaini
 
 
Naque a Ceto (BS), in Val Camonica, il 21 novembre 1902 da Battista ed Elisabetta Filippini. Fu battezzata nello stesso giorno con il nome di Alice Antonia.
 
Fin dalla più tenera età dimostrò profonda inclinazione alla preghiera, devozione all' Eucarestia, amore ai poveri e ai sofferenti. Nel 1912 la sua famiglia si stabilì a Gozzolina, nel Comune di Castiglione delle Stiviere (Mantova). Ricevette la Prima comunione e la Cresima il 21 giugno 1914 a Castiglione delle Stiviere, nella Parrocchia dei Santi Nazario e Celso. Passò la sua adolscenza alla scuola del sacrificio, della fede semplice e forte, della preghiera fiduciosa nella Provvidenza, aiutando la mamma nella cura ed educazione dei nove fratelli più piccoli, mentre il padre lavorava in campagna.
All'età di 20 anni, per la lunga malattia della mamma e la sua morte, Antonietta si trovò a farsi carico col papà di tutta la famiglia, e lavorò come infermiera a Castiglione e a Mantova.
 
Aperta alla voce dello Spirito, percorse nella fede il cammino faticoso della vita, che Dio le aveva tracciato e, attraverso la devozione alla Madonna, il servizio generoso ai malati e ai poveri, si apri lentamente all'azione della Grazia all'incontro con Cristo, e attratta profondamente dal Cuore di Gesù, dopo aver provveduto ad una decorosa sistemazione dei fratelli, si consegnò totalmente a Lui.
 
Il Signore la guidò per un cammino faticoso, attraverso l'esperienza della vita apostolica, nell'Istituto delle Ancelle della Carità di Brescia, poi la plasmò nel silenzio e spogliamento della Volontà, attraverso l'esperienza della vita contempativa nel Monastero della Visitazione.
 
Per lei era importante compiere la Volontà di dio, rispondere alla Voce Interiore del Signore che la spingeva oltre, verso un invisibile che doveva diventare realtà; come Abramo sentiva la Voce, ma il cammino da percorrere le era rivelato poco alla volta. Il signore la plasmò sull'obbedienza di Cristo Sacerdote e Vittima.
 
Nel maggio del 1947, fidando unicamente nella Volontà del signore, nella Provvidenza, nella materna protezione di Maria Mediatrice di ogni grazia, fondò l'Istituto delle Suopre Missionarie di Gesù Eterno sacerdote, stabilendone nel 1953 la Casa Madre in Varallo sesia (VC), accolta e sostenuta da Mons. Gilla Vincenzo Gremigni, Vescovo di Novara.
 
Madre Margherita M. Guaini, vera Serva di Dio, conquistata dall'Amore di Gesù, che si offrì per noi sulla Croce, ha fatto dell'Eucarestia il "Tutto" della sua giornata e della sua vita, come olocausto d'amore a Gesù, Agnello di Dio.
 
Consapevole che Dio l'aveva amata gratuitamente e che voleva essere amato da Lei, si è donata alla santissima trinità, per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, unendosi all'oblazione di "preghiera" di Cristo, per il ministero del Papa e per la santificazione dei Sacerdoti.
 
Madre Margherita Maria Guaini ha vissuto con passione il Mistero della Redenzione; è stata una donna in costante contempazione del ministero del sacerdozio cattolico, quasi madre spirituale per ogni sacerdote, specialmente per i più bisognosi; donna impegnata a far riscoprire tutti i battezzati il loro sacerdozio battesimale per vivere la Messa in ogni istante della vita.
 
E' tornata alla Casa del Padre il 2 marzo 1994, in Varallo Sesia, dopo aver speso la sua vita per Dio  e per l'umanità, e con impegno di continuare dal Cielo ad essere "madre" dei Sacerdoti e dei sofferenti. Riposa nella Chiesa della Madfonna delle Grazie.
 
Oggi la sua famiglia religiosa è presente in Italia, America Latina, Filippine, India e la Madre, dal Cielo vede fiorire l'opera dei Missionari di Gesù Eterno Sacerdote, per cui ha tanto pregato e offerto.
 
 
"O Gesà Ostia, amore nostro,
Ti offriamo al divin Padre
Per mezzo di Maria, in tutte le Sante Messe"
 
 
 
Le Suore Missionarie di Gesù Eterno Sacerdote sono presenti a Senorbì, rappresentano un patrimonio di inestimabile valore Spirituale e sociale, curano e assistono i nostri anziani e i nostri malati, collaborano con il parroco nell'organizzazione  quotidiana, sono fondamentali nell'educazione e nella crescita spirituale dei nostri giovani.
 
Grazie a Dio e grazie a Madre Margherita per tutto ciò che ha fatto e che continua a fare per noi dal Paradiso!!
 
Grazie alle nostre Suore per il lavoro quotidiano in mezzo a noi!! Suor Maria Grazia, Suor Elisa e Suor Feanna, vi vogliamo bene!!



venerdì 16 novembre 2012

LA QUINTA

Emozione allo stato puro, grandiosità, infinito, potenza, nostalgia, forza, leggerezza, genialità, e tanto altro nell'ascoltare questa musica fantastica.....





La quinta sinfonia di Ludwig van Beethoven in Do minore op. 67, fu composta tra il 1807 e l'inizio del 1808 e fu eseguita il 22 dicembre 1808 a Vienna. I primi abbozzi risalgono in realtà al 1804. Si tratta, in effetti, del lavoro sinfonico di Beethoven che ebbe la gestazione più lunga e travagliata (si pensi che i primi abbozzi nascono quando l'autore stava ancora lavorando alla Sinfonia n. 3, mentre la conclusione del lavoro si intreccia con la composizione della Sinfonia n. 6). L'autografo si trova alla Deutsche Staatsbibliothek di Berlino
 
Movimenti 

Allegro con brio 

Il primo movimento ("Allegro con brio") è forse la pagina più celebre e drammatica scritta dall'autore: inizia con il famoso motivo di quattro note che, secondo le parole dello stesso Beethoven, rappresenta "il destino che bussa alla porta". Strutturalmente, si tratta di un movimento in forma-sonata, in cui il tema principale deriva integralmente da questo motivo iniziale di quattro note; lo stesso tema secondario, esposto, conformemente alle regole scolastiche, in Mi bemolle maggiore (che è per l'appunto la tonalità relativa maggiore di Do minore), appare contrappuntato dal motivo iniziale della sinfonia e rimane del tutto escluso dal successivo sviluppo, basato esclusivamente sul primo tema.

Andante con moto 

Il secondo movimento ("Andante con moto") è un andante in La bemolle maggiore, che introduce un clima di distensione, anche se non mancano le reminiscenze ritmiche del motivo iniziale della sinfonia. Le parti più attive di questo movimento sono esposte in Do maggiore; protagonisti sono gli ottoni. Interessante è la strutturazione delle esposizioni delle parti attive del movimento: nella prima esecuzione, violini e viole accompagnano suonando gli accordi di Do maggiore e Sol maggiore, in terzine, con una consequenziale sensazione di lentezza ma di marcia; la seconda esecuzione, sempre di violino e viola, prevede l'utilizzo di quartine al posto di terzine, dando maggiore movimento alla parte; la terza esecuzione, invece, prevede che i violini e le viole ridiventino coprotagonisti.

Allegro 

Per la prima volta nella storia della musica gli ultimi due movimenti della sinfonia sono uniti fra loro senza soluzione di continuità.
Il tema principale del terzo movimento (che Beethoven, a differenza del solito, non intitola Scherzo), di nuovo in Do minore, viene esposto in fortissimo e riprende, variandolo, il motivo iniziale del primo movimento. Nella sezione centrale, in tonalità maggiore, violoncelli e contrabbassi all'unisono si lanciano in spericolati passaggi virtuosistici. A questa sezione segue la ripresa, in cui il tema iniziale è esposto questa volta piano), che sfocia in un ponte modulante che conduce direttamente al Finale ("Allegro").

Allegro - Presto 

Il tema principale di quest'ultimo movimento, in Do maggiore, nuovamente esposto in fortissimo, è fortemente affermativo e rappresenta una vittoria dell'ottimismo e della certezza morale sul destino. Il discorso viene prima esposto in Sol (dopo la parte iniziale in Do) e, dopo aver ripreso il tema del terzo movimento in Do minore, viene riesposto in Do maggiore.

sabato 10 novembre 2012

OLIVE 2012

Quest'anno, visto la crisi, abbiamo deciso di farci l'olio da soli, con la gentilissima concessione a mezzadria di signora Luisa, abbiamo raccolto in cinque giorni quasi sette quintali di bellissime olive, le abbiamo portate al frantoio ed ecco come magia sgorgare il profumatissimo olio d'oliva che contribuirà a rendere saporiti i nostri piatti, a tenerci in buona salute e ultimo ma non per importanza ha fatto capire a qualche giovanotto di mia conoscenza quanto sia duro il lavoro in campagna e quanti sacrifici bisogna fare per guadagnare qualcosa.
Ringraziamo per tutto questo il Signore, signora Luisa e la buon'anima di signor Fausto per tanta gentilezza e generosità, la mia sposa per l'assistenza morale e materiale, la gioia dei nostri bimbi e....come si dice qui... Attrus'annus!!! 
 






 

martedì 6 novembre 2012

HOCKEY SU PRATO!!!



 
 




Dopo il calcio, il nuoto, il basket, siamo all'hockey su prato. Emiliano (nella foto) ha iniziato una nuova avventura, la sua squadra è l'Hockey Club Suelli, gioca il campionato under 14 e under 16, lui però ha solo dodici anni, il suo ruolo attuale è terzino destro, come al solito l'entusiasmo è alle stelle, va molto fiero della sua squadra perché il club vanta una squadra maschile in serie A1 e una squadra femminile di pari categoria. Suelli è un paesino di mille anime e l'associazione sportiva è veramente di grande livello, sportivo, organizzativo ma sopratutto umano. Ambiente sano, ragazzi preparati ed educati, tanta disciplina, ma la cosa veramente bella è che nonostante l'agonismo non si urla, non si riprendono i ragazzi in malo modo ma si cerca di stimolare gli atleti con una mentalità positiva e allegra. Complimenti dunque all'Hockey Club Suelli e un augurio a Emiliano per il nuovo sport che sia una scuola di sport, di divertimento, e di vita!!!

sabato 3 novembre 2012

CONTRO TUTTE LE GUERRE

 
 
 
 
 
  
 
 
 
Mosse dal denaro e dai poteri forti del mondo rappresentano il motivo per cui Maria Santissima, tutt'oggi piange, le madri piangono e tutto il mondo piange.
 
Ricordiamo sempre i militari e i civili che muoiono per l'egoismo umano, in ogni parte del mondo, e non solo dove c'è da depredare o da sfruttare, anche in quei posti mai nominati dalle televisioni o dai giornali.
 
Perdona o Signore la malvagità umana e abbi pietà di noi!!!


L'eterno riposo
dona loro o Signore
spenda a essi
la Luce Perpetua
riposino in pace
Amen
 

giovedì 1 novembre 2012

MALINCONIA

 
Domani è due novembre, i nostri cimiteri torneranno a splendere, spesso unico giorno dell'anno in cui questo succede. Molti di noi si ricordano solo in questi giorni di recitare una preghiera per i cari defunti, loro ci guardano, pregano per noi, ci proteggono, e noi, noi abbiamo sostituito la festa dei defunti con halloween....che tristezza!! Quante persone ci hanno preceduto, i nostri nonni, i nostri parenti, i nostri amici.....dire una preghiera al giorno per i nostri defunti è un dovere, insegnare questo ai nostri figli è un dovere!!........molte persone che ho conosciuto nella  mia vita e ora non ci sono più....mi mancano, mi consola il fatto che ora loro hanno raggiunto la vera felicità, in Cristo,  e un giorno ci rincontreremo!!!

L'eterno riposo
dona loro o Signore
splenda ad essi la Luce
perpetua riposino in Pace
Amen
 
 
 
 
Questa preghiera e questa musica sono dedicate a tutti i defunti del mondo!!!