lunedì 24 agosto 2015
domenica 23 agosto 2015
SALVATORE ATZENI
Oggi voglio parlare di un grande artista sardo, Salvatore
Atzeni. Ho avuto modo di conoscerlo personalmente in quanto è stato mio
insegnante di Educazione Artistica nei miei tre anni di scuola media, a
Monastir (CA), suo paese natio. Una persona particolare, un artista d'altri
tempi. Vero artista con il pennello e vero artista con la sua chitarra. Si,
oltre ad essere un grandissimo pittore è anche un grandissimo chitarrista
classico. Mostre e concerti in tutta Europa, centinaia di opere d'arte, decine
di affreschi sacri nelle chiese sarde. Diverse le tecniche usate ma tutte hanno
un tocco personale di grandissimo spessore.....ricordo in particolare le sue
"Caffettiere animate"........si tante caffettiere che danzano nella
ricostruzione fedelissima della Basilica di San Pietro a Roma......vi invito a
visitare il suo sito personale salvatoreatzeni.it......in questi giorni è di scena a
Pescara, dal 23 al 30 agosto presso la Sala Esposizioni Aurum con la Mostra
personale "Tra Sacro e Profano"
Biografia
Salvatore Atzeni è nato a Monastir (Sardegna) nel
1944 da Stefano e Dina.
Ha compiuto gli studi presso il Liceo Artistico privato di
Cagliari.
Suoi maestri sono stati: Antonio Mura, Sabino Iusco, Foiso
Fois, Filippo Vado e Guido Vascellari.
Ha insegnato in varie scuole disegno e storia dell'arte,
contemporaneamente ha frequentato il conservatorio musicale Pierluigi da
Palestrina di Cagliari, con il Maestro Massimo Gasbarroni studiando la chitarra
classica.
Alla fine degli anni '60 ha iniziato la sua attività
artistica dividendosi tra mostre e concerti in Italia, Spagna, Francia,
Germania e America. Ha suonato con solisti di livello internazionale in
formazione da camera e, lui stesso, ha fondato vari complessi musicali in
formazione di duo, trio, quartetto e quintetto. Sono state inoltre pubblicate
due monografie che contengono una 160 opere, l'altra, 90.
lunedì 17 agosto 2015
FESTA DELL'ASSUNTA 2015
La famiglia è il dono immenso che Dio ci ha fatto. Trascorrere due giorni di vacanza con la famiglia è un altro grandissimo regalo del Signore. Mare, passeggiate, Santa Messa, posti incantevoli, natura, paesaggi, sorrisi, divertimento, serenità e tanto Amore, questa è la descrizione del nostro ferragosto, non servono altri commenti per descrivere questi fantastici giorni .......grazie!
domenica 9 agosto 2015
CENTO ANNI.....
Stanno terminando i cento anni concessi a Satana …
Durante una visione del 1820, fu rivelato alla beata Anna Caterina Emmerick che Satana sarebbe stato liberato dalla catene circa ottanta anni prima dell’anno 2000. Tale periodo di libertà per l’Angelo decaduto sarebbe durato un secolo.
Questo viene confermato da u messaggio della Madonna di Medjugorje dato ai veggenti il 24 aprile 1982 il messaggio dice : Cari Figli dovete sapere che satana esiste . Egli si è presentato davanti al trono di Dio e ha chiesto il permesso di tentare la Chiesa per un certo periodo con l’intenzione di distruggerla. Dio ha permesso a satana di mettere la chiesa alla prova per un secolo , ma ha aggiunto :” non la distruggerai”. Questo secolo in cui vivete è sotto il potere di satana ( 1900) , ma quando saranno realizzati i Segreti che vi sono stati affidati -il suo potere verrà infranto. già ora comincia a perdere il suo potere perciò e diventato più aggressivo distrugge i matrimoni ,solleva discordie anche tra le anime consacrate , causa ossessioni, provoca omicidi . Proteggetevi dunque con la Preghiera e col Digiuno, soprattutto con la Preghiera Comunitaria ,portate addosso oggetti Benedetti e poneteli anche nelle vostre case . E riprendete l’uso dell’ acqua benedetta . Quando potrebbero concludersi i cento che satana ha disposizione per distruggere la Chiesa. Una ulteriore conferma arriva da una visione avuta da Papa Leone Xlll così descritta :
La mattina del 13 ottobre 1884, al termine della Santa Messa, papa Leone XIII rimase immobile davanti al Tabernacolo per circa 10 minuti. Quando si “riprese”, il suo volto era preoccupato e angosciato. Raccontò ai suoi collaboratori che aveva assistito ad un “colloquio” tra Nostro Signore e Satana. Quest’ultimo dichiarava con orgoglio che avrebbe potuto facilmente distruggere la Chiesa, se avesse avuto maggiore potere su coloro che si mettono al suo servizio, e più libertà per circa 100 anni. Il Signore rispose a Satana che gli avrebbe concesso sia più libertà che i cento anni necessari. Leone XIII rimase così sconvolto da questo “colloquio” che scrisse la famosa preghiera a San Michele Arcangelo per la protezione della Chiesa e volle che fosse recitata, in ginocchio, dopo ogni Santa Messa. Purtroppo, però, con la riforma liturgica post-conciliare, questo dono che Cristo ci fece tramite il suo Vicario, fu messo nel cassetto. La preghiera non è stata più recitata e la stragrande maggioranza dei fedeli nati dagli anni ’70 in poi del secolo scorso non ne conoscono neppure l’esistenza.
La Emmerick parla di circa 80 anni prima dell’anno 2000, dunque verso la fine degli anni ’10 e gli inizi degli anni ’20 del XX secolo. Leone XIII vide quell’insolito “dialogo” un 13 ottobre. Pensandoci bene. Satana Potrebbe essere stato liberato dalle catene il 13 ottobre del 1917, giorno dell’ultima apparizione mariana a Fatima, quando ci fu il “miracolo del sole”, e la Madonna promise che «il mio Cuore Immacolato trionferà».
Oltre a queste coincidenze di date, la conferma arriva da altri due elementi.
Benedetto XVI durante il suo viaggio apostolico a Fatima (11-14 maggio 2010) ricordò l’importanza del centenario delle apparizioni. Teresa Neumann (1898-1962), la “stigmatizzata bavarese”, la quale ebbe dal Cielo anche il dono delle profezie. In una delle ultime profezie prima della morte disse che il maggior periodo di dominio sul mondo da parte di Satana – potere che avrebbe usato per scagliare un attacco, secondo lui, mortale alla Chiesa, in particolare al papato – sarebbe durato circa 18 anni, dal 1999 al 2017. Concludendo i cento anni dovrebbero terminare con il centenario delle apparizioni di Fatima cioè il (2017 ) con molta probabilità nel frattempo inizieranno a essere svelati i 10 segreti di medjugorje , il trionfo del cuore immacolato di Maria promesso a Fatima è paragonabile al tempo di pace e giustizia promesso a Medjugorje.
sabato 1 agosto 2015
SANT'ANTIOCO MEDICO E MARTIRE
Oggi a Senorbì "sa festa manna"!!
Antioco di Sulcis (95 – 127) fu il primo martire cristiano in Sardegna e il fondatore della prima comunità cristiana sarda.
La sua figura è associata alle miniere sarde dalle quali i romani estraevano minerali e metalli pregiati: essi, i romani, condannavano spesso sia i prigionieri di guerra che i cristiani a lavorare in queste miniere.
La leggenda di Antioco vuole che egli sia stato condannato a lavorare in queste miniere nell'isola, allora inospitale, che veniva chiamata Plumbaria, in quanto fonte di rifornimento del piombo. Egli doveva essere un medico durante l'impero di Adriano ed operava inCappadocia ed in Galazia convertendo molte persone al Cristianesimo. Incarcerato per questo e sottoposto a tortura, fu quindi esiliato in Sardegna. Qui egli convertì il suo custode, il soldato Ciriaco, e riutilizzò cinque tombe appartenenti alla necropoli punica del VI secolo a.C.
L'attuale comune sardo di Sant'Antioco e l'omonima isola prendono da lui il nome.
Iscriviti a:
Post (Atom)