Assemini - “SA
PANADA” - Un paese per un piatto
La
Ricetta
Dose per 4 persone:
Per la pasta:
Farina 300 grammi (oppure 150 farina 150 semola fina);
Strutto di maiale 20 grammi
Acqua tiepida salata
Ripieno anguille: anguille 400 grammi tagliate a pezzetti;
Patate e piselli a piacere;
Sale, pepe, pomodori secchi, prezzemolo, aglio;
Olio d'oliva: 2 cucchiai;
Ripieno carne: 300 grammi di carne di manzo, maiale o agnello tagliata a pezzetti;
Patate, carciofi o piselli a piacere;
Sale, pepe, pomodori secchi, prezzemolo, aglio;
Olio d'oliva: 2 cucchiai
Per la pasta:
Farina 300 grammi (oppure 150 farina 150 semola fina);
Strutto di maiale 20 grammi
Acqua tiepida salata
Ripieno anguille: anguille 400 grammi tagliate a pezzetti;
Patate e piselli a piacere;
Sale, pepe, pomodori secchi, prezzemolo, aglio;
Olio d'oliva: 2 cucchiai;
Ripieno carne: 300 grammi di carne di manzo, maiale o agnello tagliata a pezzetti;
Patate, carciofi o piselli a piacere;
Sale, pepe, pomodori secchi, prezzemolo, aglio;
Olio d'oliva: 2 cucchiai
La
Preparazione
Si incomincia facendo una sfoglia non molto sottile impastando la
farina con acqua tiepida salata e lo strutto di maiale (oppure metà farina e
metà semola fina e così la pasta verrà più croccante). La pasta così ottenuta si
lavora a lungo e si tira infine in sfoglia circolare non troppo sottile. Bisogna
ricordarsi di mettere da parte un po’ di pasta lavorata (circa un pugno) che
servirà più tardi per il coperchio. La sfoglia circolare si depone su una
terrina per aiutarsi a dare la giusta forma di "pentola".
A questo punto si può cominciare a sistemare il ripieno che deve
essere messo tutto a crudo. Per “sa panada” di anguille: mettere le anguille
tagliate a pezzi e i piselli alternando con strati di aromi quali pomodori
secchi (abbondanti) sale, pepe, prezzemolo, aglio secondo il gusto. Per “sa
panada” di carne: mettere la carne di manzo, maiale o agnello tagliata a pezzi
alternando con strati degli aromi già detti e piselli, patate, carciofi o
melanzane, sempre secondo il gusto.
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Dopo aver disposto buona parte del ripieno bisogna sollevare pian
piano i bordi della pasta seguendo la forma "a pentola" e lasciando qualche
centimetro di bordo. A questo,punto, prima di mettere il coperchio, bisogna
ricordarsi di aggiungere alcuni cucchiai di olio d'oliva. Se per caso ci si
dimentica di fare questa operazione, si può rimediare anche durante la cottura
facendo un buco nel tappo, versando l'olio e quindi tappando nuovamente il buco
con un po’ di pasta fresca.
A questo punto bisogna chiudere “sa panada” utilizzando la piccola
quantità di pasta messa da parte dalla quale verrà ricavata una sfoglia
circolare di diametro sufficiente. Il coperchio, così ottenuto, viene posato
sulla "pentola" e viene pizzicato ripetutamente saldandolo ai bordi di essa.
Questa operazione è molto importante in quanto la tenuta deve essere perfetta e
quindi la giuntura deve essere fatta con molta attenzione e con forte pressione
delle dita.
Si inforna con forno a temperatura media e si fa cuocere per 3
quarti d'ora (anguille) o 1 ora (carne). Se il forno fosse troppo caldo e la
pasta diventasse ben dorata quando ancora non si è raggiunto il punto di
cottura, basta proteggere la parte superiore con un foglio di stagnola e
continuare la cottura per il tempo ancora necessario. Si può controllare
empiricamente l'avvenuta cottura scuotendo leggermente “sa panada”: se il
contenuto si muove, significa che è ben cotta. Servire non molto calda
accompagnandola con vini adeguati.
Per sa panada di anguille si consiglia un vino rosato (es. Sibiola
rosato del Parteolla), per quella di carne un vino rosso (es. Sibiola rosso del
Parteolla).
Angelo, una vera leccornia che bisogna venire assolutamente a provare! Il breve filmato sulla Sardegna è davvero stupendo.
RispondiEliminaUn abbraccio
Già è una delizia, e come hai visto anche molto semplice da preparare, anche se secondo me, nel suo paese d'origine, Assemini (CA), hanno qualche piccolo segreto!!....lì è più buona!!.....una volta, un mio amico me ne ha portato una buonissima, però.......ho impiegato circa quattro giorni a digerirla e poi ho scoperto che era piena di aglio.......comunque Rossana la fa divinamente e superdigeribile..quindi.....quando volete!!!
Eliminap.s.: grazie per i tuoi commenti, come vedi il mio blog non è tempestato di visite.....ma a me ha sempre interessato la qualità degli amici, più che la quantità!!...e qui siamo al top!!
grazie e un'abbraccio a tutta la famiglia!!!