Le origini
È stato ideato e creato nella primavera 1979 dal compositore e direttore d'orchestra genovese Gian Piero Reverberi assieme al discografico della Baby Records Freddy Naggiar ed ha pubblicato trenta album.
Cambio di stile dopo 30 anni
Il 5 ottobre 2009 il gruppo si è presentato al Kursaal di Merano in abiti scuri da concerto, senza costumi e senza parrucche, tornando ad una versione classica ed acustica del repertorio già conosciuto nella versione Crossover. Tutti i titoli sono stati arrangiati per essere eseguiti senza la sezione ritmica che, in certo qual modo, era stata la trovata vincente caratteristica di Rondò, quale inserire strumenti tipici della musica Pop in un complesso musicale di stile classico, volgendosi invece ad un pubblico abituato a gustare le sonorità naturali degli strumenti e che, perciò, non ama i suoni amplificati. La parte predominante è affidata al pianoforte sia nei brani eseguiti da Reverberi anche nella versione discografica sia in quelli che, creati al pianoforte, sono stati poi trascritti per altri strumenti. È perciò interessante confrontare l'evoluzione della strumentazione dal momento dell'invenzione iniziale fino alla elaborazione finale