lunedì 27 agosto 2012

A PAOLO

Sono passati alcuni giorni ormai, e prendendo spunto da un post scritto da mia moglie Rossana sulla sua pagina facebook metto giù queste due righe, e le dedico a te caro Paolo, ci ha lasciato troppo presto, e ci hai lasciato in un modo assurdo, sei stato ucciso mentre svolgevi il tuo lavoro, il tuo amatissimo lavoro. Hai dedicato tutta la  vita ad aiutare il prossimo, ad aiutare i tuoi compaesani. Sei stato ucciso da un'altro figlio di Barbagia, un ragazzo di appena 22 anni. Sono sicuro che si pentirà tutta la vita di non essersi fermato alla vista della tua paletta d'ordinanza, alla vista della tua divisa. Ma indietro non si torna, è andata così, lui con il rimorso e noi con il dolore di aver perso un cugino, un'amico, un collega esperto e generoso con tutti. A Orune e ad Oliena sentiranno il vuoto che hai lasciato, i tuoi parenti, i tuoi colleghi e sono sicuro che sentiranno la tua mancanza anche i delinquenti che ha perseguito, perchè la Barbagia è una terra difficile, ma i barbaricini sono persone che rispettano chi le rispetta, e tu eri una persona leale e rispettosa con tutti.
Ciao Paolo, il Signore ti ha voluto con se, noi preghiamo per te, ma tu veglia su di noi!!!
 
Questo è dedicato a te!!!  ONORI AL BRIGADIERE CAPO PAOLO CORBEDDU!!

2 commenti:

  1. Mi dispiace moltissimo. Si fa fatica, una grande fatica a cercare di capire il senso di una morte così, apparentemente, assurda. Eppure, il Signore sa....................
    Un grande abbraccio

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    1. Era un cugino di Rossana, non ci vedevamo spesso, ma era sempre presente nelle occasioni che contano, una grande persona, un grande carabiniere, una di quelle persone di animo buono, sempre disponibile con tutti. Sarà di certo in Paradiso!! Il Signore sa......è una frase di grandissimo significato e di grande consolazione.
      Grazie e un forte abbraccio!!!

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