martedì 2 ottobre 2012

QUARANTA.

 
Eccomi arrivato!! Sono passati ben quarant'anni da quando il Signore mi ha messo su questa terra. Sono molti?? Non lo so! Quello che so è che sono stati anni meravigliosi, ricchi di doni e di esperienze!! Dio con me è stato molto generoso, non mi ha fatto mancare veramente nulla, un'infanzia serena, e una vita che sino ad'ora è filata liscia come l'olio. Quindi come prima cosa dico grazie Dio per il mio Angelo custode e per tutti gli Angeli del cielo, grazie al Signore per tanta generosità immeritata, grazie per tutto ciò che fa parte della mia vita, grazie per i miei nonni, per i miei genitori, grazie per la mia sposa, per i miei figli, per il mio lavoro, per tutte le persone che ho incontrato in questi quarant'anni, per ogni singolo alito di vento che ho respirato, per ogni sorriso e per ogni pianto che mi ha permesso di apprezzare il meraviglioso dono della vita. . Così come chiedo scusa a Lui per non essere riuscito a sentire ed accogliere a pieno le Sue richieste, e chiedo scusa a tutti coloro che si aspettavano qualcos'altro da me, chiedo scusa a tutti coloro che ho in qualsiasi modo offeso o trascurato.

E' giunto quindi il momento di riassumere la mia vita:

1972: a Burcei, un piccolo paesino di montagna nascevo il giorno 02 ottobre (SS Angeli Custodi) e vivevo sino alla fine del 1977.
1978: anno del mio primo giorno di scuola elementare a Senorbì.
1980: esperienza di vita a Suelli sino al 1983.
1983: trasferimento a Monastir dove ho vissuto frequentando la quinta elementare e tutte le scuole medie. E' stata una tappa fondamentale della mia vita, qui ho conosciuto la passione per la musica, tramandata da mio nonno Antonino, passione che mi ha accompagnato tutta la vita e mi ha spianato la strada per il lavoro. Sono molte le persone che tra il 1983 e il 1995 hanno contribuito a rendere la mia vita speciale. Ricordo in particolare Signora Maria Deiosso che mi ha trasmesso l'amore infinito per Maria Santissima, tanto grande che la portata alla costruzione di una chiesa a Lei dedicata e ha pregato per me e per la mia famiglia. Il mio primo maestro di musica presso la Banda Musicale di Monastir, Alberto Cugia che ha iniettato il primo virus di un meraviglioso bene incurabile. Il Maestro Ignazio Pilloni che mi ha materialmente portato al Conservatorio di Cagliari e involontariamente ha contribuito a tutto ciò che di bene c'è tutt'ora nella mia vita e che se leggesse questo post, ringrazio solennemente e pubblicamente per quanto ha fatto per me. Tutto il gruppo di amici della Banda con cui ho condiviso tanti viaggi e tanta gioia. Il mio compagno di banco delle scuole medie, Luca Cinus, il mio caro amico Angelo Ugas, grande persona e grande musicista, tutto il vicinato dell'Agip di Monastir che ha sopportato otto anni di studio del trombone e ha fatto il tifo per me, (c'era persino qualcuno che se non mi sentiva suonare veniva ad informarsi circa il mio stato di salute). Il caro Antonello Baldussu che non vedo da una vita, e tante, tante altre persone che ringrazio.
1987: anno di ingresso al Conservatorio Statale di Musica G.P. da Palestrina di Cagliari nella classe del Maestro Giuseppe Ferraraccio, prematuramente scomparso nel 1989 che ringrazio per tutto ciò che ha fatto per me, lezioni di musica e lezioni di vita.
1989: questo è un'anno fondamentale per la mia vita e per la vita della mia famiglia, dopo la morte del Maestro Ferraraccio, insieme ai trombonisti della mia classe transito nella classe del Maestro Giovanni Moccia, che saluto e ringrazio per tutta la pazienza e per tutta la bontà d'animo, perchè dunque è fondamentale, il caro Maestro Moccia all'epoca dirigeva la Banda Musicale di Senorbì!!! e chi suonava nella Banda Musicale di Senorbì???.....(i particolari di questa storia saranno il tema del mio prossimo post!!). Della mia classe ricordo tutti i miei compagni, Claudio Corrias, Massimo Melis, Pierandrea Congiu, Davide Serra, Mauro Sanna, Maurizio Ligas, Massimo Piredda, Enrico Sanneris, Guido Murgia, Paola Denotti, Alessandro Ghironi, Biaggio Pirisi tutti bravissimi musicisti e cari amici che ringrazio per tutto il bene che mi hanno voluto e che mi hanno fatto!!! In questo contesto merita senz'altro un particolare ringraziamento il Maestro Luca Mangini, 1° trombone dell'Orchestra dell'Ente Lirico di Cagliari, un ringraziamento per la sua amicizia, per i suoi insegnamenti per le decine e decine di lezioni private tenute a casa sua completamente gratis, è importante per me sottolineare la sua grande generosità e umiltà e ringraziarlo per tutto ciò che ha fatto per me, è stato veramente mandato dalla Provvidenza. Inoltre voglio ringraziare il "mio pianista" compagno di decine di prove, concorsi, saggi e concerti, il grandissimo Roberto Zonca che saluto e ringrazio per tutta la pazienza e la collaborazione di quegli anni.
1991: nell'estate di quest'anno incontro l'amore della mia vita e la madre dei miei figli.
1994: anno del mio diploma e di raccolta dei frutti del sacrificio di otto anni di studio. Nella primavera di quest'anno partecipo quasi per gioco alle selezioni per l'Orchestra Giovanile della Comunità Europea e per l'Orchestra Giovanile Italiana, a Roma, risultato, vincitore del posto di trombone basso presso l'orchestra Giovanile Italiana e finalista per l'Orchestra Giovanile della Comunità Europea, grande soddisfazione e felicità, che però dura poco, infatti per motivi economici dovrò rinunciare al posto presso la Giovanile italiana, l'Italia è lontana e non è previsto nessun rimborso per le spese di viaggio e io non potevo chiedere altri sacrifici ai miei genitori già provati da tanti anni di richieste.
Il cinque ottobre sono nuovamente protagonista con il mio trombone, dopo una selezione ho la possibilità di eseguire il Concerto per solo trombone e orchestra di E. Bozza presso il nuovo Teatro Lirico di Cagliari, accompagnato dall'orchestra del Conservatorio, un'emozione immensa.
1995: il tempo è scaduto, c'è da fare il servizio militare obbligatorio, decido di tentare presso l'Arma dei Carabinieri, anche perchè sono cresciuto a pane e Arma, papà è un Sott.le in pensione. Si parte, un grande dolore nel lasciare la mia amata, ma la prospettiva di dare una svolta alla mia vita mi da coraggio e il giorno 19 maggio entro alla Scuola Allievi CC di Chieti, la vita militare è dura, addestramento estenuante, notte e giorno, di quel periodo ho il triste ricordo della scomparsa del mio caro zio Piero, fratello di mamma a cui ero particolarmente legato, una banale caduta da cavallo lo strappa alla sua giovane famiglia e a tutti noi. Si riprende, e senti senti, la scuola CC decide di dotarsi di un gruppo di musicisti per la festa di fine corso, anche questa volta, grazie al mio trombone è la svolta, si forma il gruppo di cui ricordo alcuni amici, Davide Antonini, Giovanni Pusceddu, Michele Santi, Michele De Santis, Emiliano Razzino, Salvatore Cocciro, arriviamo ad esibirci in diverse occasioni nella città di Chieti. Arriva il momento delle selezioni per entrare a far parte dell'organizzazione musicale dell'Arma, a Roma, presso la Banda dei Carabinieri, fresco di studi faccio un figurone e vengo assegnato alla Fanfara della Legione Allievi di Roma.
1996: concorso per rimanere nei CC, anche qui grazie alla provvidenza che mette sulla mia strada le persone giuste, e grazie agli amici della Fanfara che tifano per me riesco nell'intento, il problema lavoro è risolto per sempre. Gli anni con la Fanfara sono stati un po duri, ma ho anche tanti bellissimi ricordi, e tanti amici fraterni, tra cui cito Danilo Di Silvestro, Piero Cima (collega di reparto), Simone Bartolacci, Antonio Saturno, Gianluca Pompeo, Lorenzo Angelozzi (con cui ho condiviso anche l'esperienza a Vicenza), Efisio Abis, Settimio Ferrari, Alex Tomasselli, Alex Conte, Raf Martucci, Adriano Fagiani, Saro Boscia, Totò Vallelunga, Giuseppe Di Paolo, Paolo Stefanizzi, e tutti i componenti del gruppo di allora. ( non continuo perchè sarebbe troppo lungo)
1997: in ottobre sposo la mia amata e mi trasferisco a Bracciano sino al 2002, qui la nostalgia è tanta, ma il Signore come sempre ci manda gli Angeli a tenerci compagnia, e tra questi ricordo con molto affetto Mauro e Santina, due persone speciali, dotati di una grande fede, di una grande umiltà e di una grande generosità, ci tengono compagnia e ci danno conforto, si crea un legame che per noi è indissolubile, colgo qui l'occasione di ringraziarli per tutto il bene che ci vogliono e per tutto ciò che hanno fatto per noi e fanno tutt'ora. Ci sono poi Giuseppe e Giovanna che essendo sardi come noi ci faranno sentire a casa molto spesso con le riunioni a suon di maialetto, pecorino e mirto, Mimmo e Antonella che saluto affettuosamente, Leonardo e Michela, e tutti gli amici romani e non che vengono a trovarci spesso.
1998 : muore mia nonna paterna, nonna Adelina, tanta tristezza. Anno anche del viaggio a Lourdes con la Fanfara, un'esperienza indimenticabile.        
2000: muore nonna Wanda, la nonna di Rossana, tanta tristezza. Il 25 febbraio nasce Emiliano, il nostro primo figlio,  grande dono del Signore!!! a fine agosto, valigie e si parte per Vicenza, corso Vice Brigadieri.
2002: dopo sette anni di esilio, si torna a casa, grazie a molte persone vengo trasferito in Sardegna, felicità nostra e delle nostre famiglie, è una grande festa.
2004: il 26 dicembre nasce Aurora altro immenso dono del Signore!!
2005: con l'aiuto di Dio iniziano i lavori di costruzione della nostra casa.
2006: la casa è finita, a ottobre ci trasferiamo, una vita di debiti ma grande soddisfazione.
2009: primo viaggio dopo anni, si va in Scozia con la mia sposa, esperienza indimenticabile, mi legherà a questa terra meravigliosa per sempre.
2010: viaggio nel nord Italia con tutta la famiglia, dopo dieci anni abbracciamo di nuovo Mauro e Santina, grande emozione, grande felicità.
2011: viaggio a Parigi con la mia sposa. Indimenticabile viaggio culturale e romantico.
2012: i miei primi quarant'anni e i primi quindici anni di matrimonio!!! Grazie Signore di tanta generosità e tanta bontà, hai illuminato la mia vita sin dal primo giorno, illumini la mia strada e mi indichi la via, grazie grazie grazie. Grazie anche a tutti i protagonisti di questa storia, tutte le persone che ho avuto l'onore di incontrare lungo la strada, anche coloro che non ho nominato, tutti coloro che hanno condiviso con me anche solo uno sguardo, un solo pensiero. Grazie a te Signore per ogni singolo battito del mio cuore grazie a tutte le persone che ho incontrato per aver reso la mia vita un vero capolavoro.

 

 

 
 

1 commento:

  1. Ho pianto di commozione! Grazie a voi per tutto il bene, l'affetto, l'amicizia che vi lega in mdo così forte a noi. Grazie, grazie di cuore.
    Per noi siete molto speciali.....
    Un grandissimo abbraccio nel nome e nel Cuore di Gesù e Maria. Che il Signore ci benedica tutti e faccia risplendere sempre più il legame che ci unisce, fortificandolo sempre più nel rispetto e nell'affetto reciproci... e, cosa più terra terra, ci faccia incontrare presto per godere un pò della vostra vicinanza!

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