Eccomi arrivato!! Sono passati ben quarant'anni
da quando il Signore mi ha messo su questa terra. Sono molti?? Non lo so!
Quello che so è che sono stati anni meravigliosi, ricchi di doni e di
esperienze!! Dio con me è stato molto generoso, non mi ha fatto mancare
veramente nulla, un'infanzia serena, e una vita che sino ad'ora è filata liscia
come l'olio. Quindi come prima cosa dico grazie Dio per il mio Angelo custode e
per tutti gli Angeli del cielo, grazie al Signore per tanta generosità
immeritata, grazie per tutto ciò che fa parte della mia vita, grazie per i miei
nonni, per i miei genitori, grazie per la mia sposa, per i miei figli, per il mio
lavoro, per tutte le persone che ho incontrato in questi quarant'anni, per ogni
singolo alito di vento che ho respirato, per ogni sorriso e per ogni pianto che
mi ha permesso di apprezzare il meraviglioso dono della vita. . Così come
chiedo scusa a Lui per non essere riuscito a sentire ed accogliere a pieno le
Sue richieste, e chiedo scusa a tutti coloro che si aspettavano qualcos'altro
da me, chiedo scusa a tutti coloro che ho in qualsiasi modo offeso o
trascurato.
E' giunto quindi il momento di riassumere la mia
vita:
1972: a Burcei, un piccolo
paesino di montagna nascevo il giorno 02 ottobre (SS Angeli Custodi) e vivevo
sino alla fine del 1977.
1978: anno del mio primo giorno
di scuola elementare a Senorbì.
1980: esperienza di vita a
Suelli sino al 1983.
1983: trasferimento a Monastir
dove ho vissuto frequentando la quinta elementare e tutte le scuole medie. E'
stata una tappa fondamentale della mia vita, qui ho conosciuto la passione per
la musica, tramandata da mio nonno Antonino, passione che mi
ha accompagnato tutta la vita e mi ha spianato la strada per il lavoro. Sono
molte le persone che tra il 1983 e il 1995 hanno contribuito a rendere la mia
vita speciale. Ricordo in particolare Signora Maria Deiosso
che mi ha trasmesso l'amore infinito per Maria Santissima, tanto grande che la
portata alla costruzione di una chiesa a Lei dedicata e ha pregato per me e per
la mia famiglia. Il mio primo maestro di musica presso la Banda
Musicale di Monastir, Alberto Cugia che ha iniettato
il primo virus di un meraviglioso bene incurabile. Il Maestro Ignazio
Pilloni che mi ha materialmente portato al Conservatorio di Cagliari e
involontariamente ha contribuito a tutto ciò che di bene c'è tutt'ora nella mia
vita e che se leggesse questo post, ringrazio solennemente e pubblicamente per
quanto ha fatto per me. Tutto il gruppo di amici della Banda con cui ho
condiviso tanti viaggi e tanta gioia. Il mio compagno di banco delle scuole
medie, Luca Cinus, il mio caro amico Angelo Ugas,
grande persona e grande musicista, tutto il vicinato dell'Agip di Monastir che
ha sopportato otto anni di studio del trombone e ha fatto il tifo per me, (c'era
persino qualcuno che se non mi sentiva suonare veniva ad informarsi circa il
mio stato di salute). Il caro Antonello Baldussu che non
vedo da una vita, e tante, tante altre persone che ringrazio.
1987: anno di ingresso al
Conservatorio Statale di Musica G.P. da Palestrina di Cagliari nella classe del
Maestro Giuseppe Ferraraccio, prematuramente scomparso nel
1989 che ringrazio per tutto ciò che ha fatto per me, lezioni di musica e
lezioni di vita.
1989: questo è un'anno
fondamentale per la mia vita e per la vita della mia famiglia, dopo la morte
del Maestro Ferraraccio, insieme ai trombonisti della mia classe transito nella
classe del Maestro Giovanni Moccia, che saluto e ringrazio per
tutta la pazienza e per tutta la bontà d'animo, perchè dunque è fondamentale,
il caro Maestro Moccia all'epoca dirigeva la Banda Musicale di Senorbì!!! e chi
suonava nella Banda Musicale di Senorbì???.....(i particolari di questa
storia saranno il tema del mio prossimo post!!). Della mia classe ricordo
tutti i miei compagni, Claudio Corrias, Massimo Melis, Pierandrea Congiu,
Davide Serra, Mauro Sanna, Maurizio Ligas, Massimo Piredda, Enrico Sanneris,
Guido Murgia, Paola Denotti, Alessandro Ghironi, Biaggio Pirisi tutti bravissimi musicisti e
cari amici che ringrazio per tutto il bene che mi hanno voluto e che mi hanno
fatto!!! In questo contesto merita senz'altro un particolare ringraziamento il Maestro
Luca Mangini, 1° trombone dell'Orchestra dell'Ente Lirico di Cagliari,
un ringraziamento per la sua amicizia, per i suoi insegnamenti per le decine e
decine di lezioni private tenute a casa sua completamente
gratis, è importante per me sottolineare la sua grande
generosità e umiltà e ringraziarlo per tutto ciò che ha fatto per me, è stato
veramente mandato dalla Provvidenza. Inoltre voglio ringraziare il "mio pianista" compagno di decine di prove, concorsi, saggi e concerti, il grandissimo Roberto Zonca che saluto e ringrazio per tutta la pazienza e la collaborazione di quegli anni.
1991: nell'estate di quest'anno
incontro l'amore della mia vita e la madre dei miei figli.
1994: anno del mio diploma e di
raccolta dei frutti del sacrificio di otto anni di studio. Nella primavera di
quest'anno partecipo quasi per gioco alle selezioni per l'Orchestra Giovanile
della Comunità Europea e per l'Orchestra Giovanile Italiana, a Roma, risultato,
vincitore del posto di trombone basso presso l'orchestra Giovanile Italiana e
finalista per l'Orchestra Giovanile della Comunità Europea, grande
soddisfazione e felicità, che però dura poco, infatti per motivi economici
dovrò rinunciare al posto presso la Giovanile italiana, l'Italia è lontana e
non è previsto nessun rimborso per le spese di viaggio e io non potevo chiedere altri
sacrifici ai miei genitori già provati da tanti anni di richieste.
Il cinque ottobre sono nuovamente protagonista
con il mio trombone, dopo una selezione ho la possibilità di eseguire il
Concerto per solo trombone e orchestra di E. Bozza presso il nuovo Teatro
Lirico di Cagliari, accompagnato dall'orchestra del Conservatorio, un'emozione
immensa.
1995: il tempo è scaduto, c'è da
fare il servizio militare obbligatorio, decido di tentare presso l'Arma dei
Carabinieri, anche perchè sono cresciuto a pane e Arma, papà è un Sott.le in
pensione. Si parte, un grande dolore nel lasciare la mia amata, ma la
prospettiva di dare una svolta alla mia vita mi da coraggio e il giorno 19
maggio entro alla Scuola Allievi CC di Chieti, la vita militare è dura,
addestramento estenuante, notte e giorno, di quel periodo ho il triste ricordo
della scomparsa del mio caro zio Piero, fratello di mamma a
cui ero particolarmente legato, una banale caduta da cavallo lo strappa alla
sua giovane famiglia e a tutti noi. Si riprende, e senti senti, la scuola CC
decide di dotarsi di un gruppo di musicisti per la festa di fine corso, anche
questa volta, grazie al mio trombone è la svolta, si forma il gruppo di cui ricordo
alcuni amici, Davide Antonini, Giovanni Pusceddu, Michele Santi,
Michele De Santis, Emiliano Razzino, Salvatore Cocciro, arriviamo ad
esibirci in diverse occasioni nella città di Chieti. Arriva il momento delle
selezioni per entrare a far parte dell'organizzazione musicale dell'Arma, a
Roma, presso la Banda dei Carabinieri, fresco di studi faccio un figurone e
vengo assegnato alla Fanfara della Legione Allievi di Roma.
1996: concorso per rimanere nei CC, anche qui grazie alla provvidenza che mette sulla mia strada le persone giuste, e grazie agli amici della Fanfara che tifano per me riesco nell'intento, il problema lavoro è risolto per sempre. Gli anni con la Fanfara sono stati un po duri, ma ho anche tanti bellissimi ricordi, e tanti amici fraterni, tra cui cito Danilo Di Silvestro, Piero Cima (collega di reparto), Simone Bartolacci, Antonio Saturno, Gianluca Pompeo, Lorenzo Angelozzi (con cui ho condiviso anche l'esperienza a Vicenza), Efisio Abis, Settimio Ferrari, Alex Tomasselli, Alex Conte, Raf Martucci, Adriano Fagiani, Saro Boscia, Totò Vallelunga, Giuseppe Di Paolo, Paolo Stefanizzi, e tutti i componenti del gruppo di allora. ( non continuo perchè sarebbe troppo lungo)
1997: in ottobre sposo la mia
amata e mi trasferisco a Bracciano sino al 2002, qui la nostalgia è tanta, ma
il Signore come sempre ci manda gli Angeli a tenerci compagnia, e tra questi
ricordo con molto affetto Mauro e Santina, due persone
speciali, dotati di una grande fede, di una grande umiltà e di una grande
generosità, ci tengono compagnia e ci danno conforto, si crea un legame che per
noi è indissolubile, colgo qui l'occasione di ringraziarli per tutto il bene
che ci vogliono e per tutto ciò che hanno fatto per noi e fanno tutt'ora. Ci
sono poi Giuseppe e Giovanna che essendo sardi come noi ci faranno sentire a
casa molto spesso con le riunioni a suon di maialetto, pecorino e mirto, Mimmo
e Antonella che saluto affettuosamente, Leonardo e Michela, e tutti gli amici
romani e non che vengono a trovarci spesso.
1998 : muore mia nonna paterna, nonna
Adelina, tanta tristezza. Anno anche del viaggio a Lourdes con la
Fanfara, un'esperienza indimenticabile.
2000: muore nonna Wanda, la nonna di Rossana, tanta tristezza. Il 25 febbraio nasce
Emiliano, il nostro primo figlio, grande dono del Signore!!! a fine agosto,
valigie e si parte per Vicenza, corso Vice Brigadieri.
2002: dopo sette anni di esilio,
si torna a casa, grazie a molte persone vengo trasferito in Sardegna, felicità
nostra e delle nostre famiglie, è una grande festa.
2004: il 26 dicembre nasce
Aurora altro immenso dono del Signore!!
2005: con l'aiuto di Dio iniziano i lavori di
costruzione della nostra casa.
2006: la casa è finita, a ottobre ci trasferiamo,
una vita di debiti ma grande soddisfazione.
2009: primo viaggio dopo anni, si va in Scozia
con la mia sposa, esperienza indimenticabile, mi legherà a questa terra
meravigliosa per sempre.
2010: viaggio nel nord Italia con tutta la
famiglia, dopo dieci anni abbracciamo di nuovo Mauro e Santina, grande
emozione, grande felicità.
2011: viaggio a Parigi con la mia sposa.
Indimenticabile viaggio culturale e romantico.
2012: i miei primi quarant'anni e i primi
quindici anni di matrimonio!!! Grazie Signore di tanta generosità e tanta
bontà, hai illuminato la mia vita sin dal primo giorno, illumini la mia strada
e mi indichi la via, grazie grazie grazie. Grazie anche a tutti i protagonisti
di questa storia, tutte le persone che ho avuto l'onore di incontrare lungo la
strada, anche coloro che non ho nominato, tutti coloro che hanno condiviso con
me anche solo uno sguardo, un solo pensiero. Grazie a te Signore per ogni
singolo battito del mio cuore grazie a tutte le persone che ho incontrato per aver reso la mia vita un vero
capolavoro.
Ho pianto di commozione! Grazie a voi per tutto il bene, l'affetto, l'amicizia che vi lega in mdo così forte a noi. Grazie, grazie di cuore.
RispondiEliminaPer noi siete molto speciali.....
Un grandissimo abbraccio nel nome e nel Cuore di Gesù e Maria. Che il Signore ci benedica tutti e faccia risplendere sempre più il legame che ci unisce, fortificandolo sempre più nel rispetto e nell'affetto reciproci... e, cosa più terra terra, ci faccia incontrare presto per godere un pò della vostra vicinanza!