Ancora la musica, la musica per ricordare i milioni di esseri umani umiliati e distrutti nel corpo e nella mente.Oggi è il giorno in cui si ricorda l'Olocausto degli Ebrei, ma io voglio ricordare e pregare per tutti gli esseri umani che sono stati e sono tutt'oggi annientati a causa della malvagità e dell'egoismo umano, per la loro religione, per il colore della pelle, per la propria identità, per essere derubati dei loro averi, per essere sfruttati fisicamente. Vorrei che l'uomo non strumentalizzasse anche la propria bassezza, tutti siamo responsabili di ciò che è accaduto a causa del nazismo e a causa del comunismo e la cosa più triste è che sta succedendo ancora in molte parti del mondo, ma nessuno ne parla. Si parla e ci si preoccupa dei popoli oppressi solo se si può guadagnare qualcosa, essere popoli oppressi e basta non è sufficiente per far scandalizzare il mondo!! e così milioni di esseri umani continuano a subire ciò che hanno subito gli ebrei durante la seconda guerra mondiale e anche di più, ma devono farlo in silenzio.
domenica 27 gennaio 2013
sabato 26 gennaio 2013
E' VERO!!
"Cantanti e Musicisti sono fra le persone più forti e coraggiose sulla faccia della terra.
In un solo anno affrontano il rifiuto quotidiano da parte delle persone in misura maggiore di quello che gli altri vivono in un’intera vita.
Ogni giorno affrontano la sfida finanziaria di vivere uno stile di vita freelance, la mancanza di rispetto della gente che pensa che dovrebbero trovarsi un lavoro vero, e la loro stessa paura di non lavorare più in futuro.
Ogni giorno, devono ignorare la possibilità che la visione a cui hanno dedicato la propria vita sia un sogno irrealizzabile.
Con ogni nota espongono se stessi, emotivamente e fisicamente, rischiando critiche e giudizi.Ogni anno che passa, molti di loro guardano come i loro coetanei raggiungono gli obiettivi di una vita normale - la macchina, la famiglia, la casa, i risparmi.
Perché? Perché musicisti e cantanti sono disposti a dare la loro intera vita ad un solo momento, a quella melodia, a quella frase, a quell'accordo o a quell’interpretazione che toccherà l’anima del pubblico.
Cantanti e Musicisti sono persone che hanno assaporato il succo della vita in quel momento cristallino in cui hanno fatto uscire il loro spirito creativo e hanno toccato il cuore di qualcun altro.
In quell’istante erano più vicini alla magia, a Dio e alla perfezione di quanto chiunque altro avrebbe mai potuto. E nei loro cuori, sanno che dedicarsi a quel momento vale più di mille vite intere."
David Ackert
In un solo anno affrontano il rifiuto quotidiano da parte delle persone in misura maggiore di quello che gli altri vivono in un’intera vita.
Ogni giorno affrontano la sfida finanziaria di vivere uno stile di vita freelance, la mancanza di rispetto della gente che pensa che dovrebbero trovarsi un lavoro vero, e la loro stessa paura di non lavorare più in futuro.
Ogni giorno, devono ignorare la possibilità che la visione a cui hanno dedicato la propria vita sia un sogno irrealizzabile.
Con ogni nota espongono se stessi, emotivamente e fisicamente, rischiando critiche e giudizi.Ogni anno che passa, molti di loro guardano come i loro coetanei raggiungono gli obiettivi di una vita normale - la macchina, la famiglia, la casa, i risparmi.
Perché? Perché musicisti e cantanti sono disposti a dare la loro intera vita ad un solo momento, a quella melodia, a quella frase, a quell'accordo o a quell’interpretazione che toccherà l’anima del pubblico.
Cantanti e Musicisti sono persone che hanno assaporato il succo della vita in quel momento cristallino in cui hanno fatto uscire il loro spirito creativo e hanno toccato il cuore di qualcun altro.
In quell’istante erano più vicini alla magia, a Dio e alla perfezione di quanto chiunque altro avrebbe mai potuto. E nei loro cuori, sanno che dedicarsi a quel momento vale più di mille vite intere."
David Ackert
venerdì 25 gennaio 2013
PAOLO
La musica è magia, sentimento, tristezza, allegria, malinconia e tanto altro.....
Biografia
Inizia lo studio dello strumento all'età di undici anni nella banda musicale Bernardo De Muro di Berchidda, suo paese natale. Dopo varie esperienze di musica leggera, condotte in Sardegna, scopre il jazz nel 1980, quasi per caso, ed inizia l'attività professionale nel 1982 frequentando dapprima i seminari senesi e registrando quindi per la RAI sotto la direzione di Bruno Tommaso. Sua è anche la sigla del TG3 nel 1999-2000.
Nel 1984 si diploma in Tromba presso il Conservatorio di Cagliari con il M° Enzo Morandini e frequenta successivamente la facoltà universitaria del DAMS (sezione Musica) presso l'Università di Bologna.
Inizia intanto una straordinaria carriera da jazzista, che lo porta negli anni a registrare oltre 300 dischi e più di 2500 concerti, con centinaia di collaborazioni. Fresu è oggi uno dei più apprezzati jazzisti europei, e il suo suono è stato più volte paragonato a quello di due leggende come Miles Davis e Chet Baker.
Dal 12 giugno al 31 luglio 2011, per festeggiare i suoi cinquant'anni di età Paolo Fresu ha realizzato il tour "!50 anni suonati" con 50 concerti in altrettanti angoli della Sardegna, affiancato in ogni tappa da artisti diversi, tra i quali Ludovico Einaudi, Lella Costa, Flavio Soriga, Gianmaria Testa, Uri Caine, Omar Sosa, Stefano Benni, Paolo Rossi, Danilo Rea, Paola Turci, Enrico Rava.
« Penso che nella mia memoria non ci sia volutamente la Sardegna, ma mi rendo conto che il mio modo di essere e di stare sul palco ha a che fare con la terra, perché è da lì che vengo. »
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(Paolo Fresu)
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sabato 19 gennaio 2013
L'ISOLANO
Biografia
Studiò composizione con Cesare Dobici e Giuseppe Mulè, diplomandosi al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma nel 1932. Fu poi allievo di Ottorino Respighi e già all'età di 23 anni ottenne una prima affermazione presso il Teatro Augusteo di Roma con l'overture Tartarin de Tarascon, e con il poema sinfonico Sardegna (1934), quest'ultima rimarrà la sua composizione più conosciuta ed eseguita.
Affermatosi durante il fascismo, scrisse la Marcia del Volontario proposta dal Ministro Barracu come inno della Repubblica Sociale Italiana, ma nell'immediato dopoguerra ebbe incarichi minori. Nel 1946 ebbe l'incarico di bibliotecario supplente nella Biblioteca del Conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli e si occupò di iniziare l'opera di risistemazione dell'inestimabile patrimonio librario, compito nel quale si impegnò fino al 1948, quando iniziò ad insegnare composizione nel medesimo istituto. Nel 1951 divenne professore ordinario di composizione presso il Conservatorio di Roma, a partire dal 1956 direttore del Conservatorio Pierluigi da Palestrina di Cagliari. Fu membro dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma e dell'Accademia Luigi Cherubini di Firenze. Si dedicò inoltre all'attività di direttore con l'Orchestra RAI A.Scarlatti di Napoli e l'Orchestra e Coro del Teatro La Fenice di Venezia.
Secondo il musicologo Felix Karlinger, egli fu il maggior musicista in Italia dopo Giacomo Puccini, mentre l'enciclopedia musicale tedesca Musik in Geschichte und Gegenwart ricorda che l'opera I Shardana (1959) venne acclamata dalla critica come la più importante in Italia dal dopoguerra. Sintetiche schede su Porrino compaiono in enciclopedie come il Grove e la UTET. Nel suo stile e nella sua ispirazione sono importanti la musica sinfonica e strumentale, quella sacra e quella drammatica e la Sardegna e le sue tradizioni popolari.
Al Maestro sardo sono stati intitolati la Scuola Media Statale di Uta, il Concorso Internazionale di Pianoforte degli Amici della Musica di Cagliari e numerose Associazioni culturali musicali, oltre a strade e piazze. La sua vita è stata raccontata dallo sceneggiato radiofonico trasmesso dalla RAI in cinque puntate "L'Isolano: Ennio Porrino, uomo e musicista", regia di Lucio Romeo 1988.
Opere liriche
- 1937 - Lucrezia (opera di Ottorino Respighi che completò sulla base degli appunti lasciati dal maestro unitamente alla moglie di quest'ultimo)
- 1939 - Gli Orazi
- 1949 - Il processo di Cristo, oratorio per soli coro organo e orchestra
- 1955 - L'organo di bambù
- 1959 - I Shardana (Gli uomini dei nuraghi), dramma musicale in tre atti
giovedì 17 gennaio 2013
LA VERA CRISI
Mi guardo intorno e vedo: politici che dormono sulle poltrone e che rubano l'impossibile, impiegati pubblici di ogni ordine e grado che timbrano e poi vanno a fare altro, cechi che fanno i cruciverba, zoppi che lavorano nei campi, disoccupati che non cercano e non vogliono un lavoro, campi abbandonati perchè la terra non rende, supermercati che preferiscono buttare via tonnellate di frutta e verdura piuttosto che abbassare il prezzo e venderla tutta, mense aziendali e della pubblica amministrazione che per attenersi alle ferree leggi di igiene buttano via tonnellate di alimenti già cotti piuttosto che chiamare i volontari della Caritas e aiutare così tantissima gente a sopravivere. Non sarà per caso che questa crisi sia prima di tutto di Valori, di sentimenti, di generosità, di voglia di fare, di solidarietà, di buon senso.
Pochi giorni fa ho letto un'articolo sul quotidiano sardo "L'Unione Sarda", parlava di due ragazzi che cercavano uno sponsor, pensate un po per fare cosa!!.....per sposarsi, dicevano di aver bisogno a tal fine di almeno venti-trentamila euro!! ci rendiamo conto, come se il Signore avesse bisogno di soldi. Da poco il nostro parroco ha incitato con voce tuonante i giovani a scegliere Dio, ha detto queste parole: " per sposarsi bastano due sposi, due testimoni e un sacerdote punto e basta, i nostri nonni si sposavano la mattina"!!
Vedendo queste cose è chiaro che la vera crisi è dei valori dell'essere umano che di conseguenza vive male in ogni aspetto della vita, anche quello economico!!
lunedì 14 gennaio 2013
CONCORSO IDREAM ITRAVEL
Questo nuovo anno inizia con una grande occasione che Hotel.info e iDreams iTravel vi danno per realizzare e compiere finalmente il sogno di viaggiare dove volete in giro per il Mondo.
Come si partecipa – Per partecipare occorre andare sul sito di iDream iTravel, guardare il video di viaggio (3 minuti di pura emozione di viaggio) e condividerlo su uno dei vostri social, facebook o twitter. Infine lasciare la vostra mail in caso di vittoria.
Se siete dei blogger, avrete anche l’opzione di condividere il video sul vostro blog (proprio come sto facendo io) partecipando così ad un’altra serie di premi ;)
Cosa si vince - si vincono 5 hotel voucher per un viaggio di 10 giorni in 5 diversi paesi europei (tra cui Svizzera, Italia, Spagna, Turchia e Belgio) e un premio di 2013 euro.
I blogger avranno diritto ad un altro premio a parte, ben 12 notti supplementari in sei dei suoi più bei hotel in altre bellissime città europee. Tutti i dettagli della partecipazione blogger li trovate nel sito.
Ora godiamoci questo bellissimo video!
Sarebbe bellissimo vincere un viaggio!!!
giovedì 10 gennaio 2013
POST
Oggi mi va di scrivere a caso, pensieri della giornata, del periodo, cercando di manifestare lo stato d'animo reale. Oggi in Sardegna la giornata è tipicamente invernale, (è un evento) quindi mattina trascorsa a lavoro, pomeriggio in palestra e sera in famiglia, intorno alle 19,00 mi recherò in chiesa, oggi don Nicola ha organizzato il Santo Rosario per soli uomini, trovo sia una bella iniziativa e sicuramente sarà gradita alla Madonna!!!
Durante la giornata mi è capitato di pensare ai numerosi connazionali emigrati in varie parti del mondo, mi sono imbattuto per caso in un blog di questa persona che ha mollato tutto ed è andato a vivere in Australia, racconta la sua storia, le sue esperienze, sottolinea le differenze e si sofferma molte volte nel descrivere la profonda tristezza che prova a stare lontano da casa, allora ho pensato, avendo avuto un passato da emigrato, alle tantissime volte che ho fatto le valigie nella mia vita, non andavo in Australia, ma credetemi, per un sardo lasciare l'isola è come andare sulla luna, alla profonda angoscia che si sente nell'animo, alla tristezza intensa che ti accompagna per molti giorni e alla malinconia che provi ogni volta che senti parlare la tua lingua, pensi che ti senti diverso, fuori dal tuo guscio, è una sensazione molto brutta.
Poi ho anche una notizia che per qualcuno sarà piacevole, da circa una settimana ho ricominciato a suonare il trombone, è fantastico no!!...l'obiettivo è di cercare di raggiungere un certo livello e poi.....registrare un pezzo e farlo sentire sul web!!!spero di riuscire nella costanza, ho tanti impegni e non è facile trovare il tempo, pensate che c'è stata una persona che mi ha contattato telefonicamente perchè vuole prendere lezioni da me!!...era da tantissimo che non succedeva, mi ha fatto piacere.
Bene, questo è quanto, ad ora Maria.....arrivo da te!!!!
domenica 6 gennaio 2013
I HAVE A DREAM
Riuscirò a realizzare questo sogno??
L'Edimburgh Military Tattoo è una parata militare che si svolge, sulla grande spianata del Castello di Edimburgo, durante il mese di Agosto nella città di Edimburgo, capitale della Scozia. È molto popolare e le serate più importanti vengono trasmesse in diretta sulla BBC. Questa importante parata ricorre, per attrarre molti turisti, in contemporanea al Festival di Edimburgo, o Edimburgh Festival. Gli artisti accorrono da tutto il mondo: si possono incontrare ballerine giamaicane, patrioti americani e ovviamente non mancano le cornamuse scozzesi. Spettacolari sono anche i fuochi artificiali e gli spari dei cannoni costruiti a ritmo di gara da due squadre contendenti.
Si calcola che circa 100 milioni di persone, in Scozia e nel mondo, seguono ogni anno l'evento internazionale. Durante tutta la durata delle celebrazioni si raccolgono, sulla grande spianata del castello, circa 217.000 persone. Gli artisti provengono da oltre 30 paesi diversi, e si calcola che il 35% degli spettatori siano stranieri. La parata, famosa in tutto il mondo, viene trasmessa in televisione in ben trenta paesi diversi.
Gustatevi questo video....è fantastico!!!
martedì 1 gennaio 2013
BUON 2013
BUON ANNO A TUTTI!!! CHE IL SIGNORE VI PORTI SALUTE SERENITA' E PACE!!!.....E........TANTA MUSICA NUTRA LA VOSTRA ANIMA E VI PERMETTA DI VIVERE UN 2013 DA SOGNO!!!
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