La Brigata Sassari è stata costituita il 1º marzo 1915 in due reggimenti, il 151º fanteria a Sinnai (Cagliari) e il 152º fanteria stanziato a Tempio Pausania: la particolarità di questi reparti è che sono composti quasi interamente da sardi, e quindi sono uniti da un forte senso di gruppo. Già in passato vi erano stati gruppi militari formati da conterranei sardi, tra cui il Tercio de Cerdeña del periodo aragonese, il Reggimento di Sardegna del periodo Sabaudo e la Brigata "Cagliari" operante tra il 1862 ed il 1991
La Brigata "Sassari" venne subito messa in servizio nella prima guerra mondiale, dove combatté sull'Isonzo e ottenne la citazione sul bollettino del Comando Supremo come migliore unità, per le sue azioni eroiche negli scontri di Bosco Cappuccio, Bosco Lancia e Bosco Triangolare. Nel 1916 combatté sull'Altopiano di Asiago, ricevendo la prima medaglia d'oro per la riconquista dei monti del massiccio delle Melette (il Monte Fior, il Monte Castelgomberto, il Monte Spil e il Monte Miela) e del Monte Zebio. Nel 1918 combatté nella battaglia dei Tre Monti prendendo il Col del Rosso, il Col d'Ecchele e il Monte Valbella, ottenendo una seconda medaglia d'oro. In seguito alla Battaglia di Caporetto la "Sassari" combatté sul Piave per fermare le truppe austriache che già avevano occupato tutto il Friuli e parte del Veneto.
Nel 1926 la Brigata fanteria "Sassari" venne rinominata 12ª Brigata fanteria e vi confluì il 12º Reggimento fanteria, proveniente dalla Brigata "Casale". Nel 1934 assunse il nome di Brigata fanteria "Timavo", subordinata alla 12ª Divisione fanteria "Timavo".
INNO BRIGATA SASSARI (In lingua
sarda):
« Dimonios
China su fronte
si ses sezzidu pesa!
ch'es passende
sa Brigata tattaresa
boh! boh!
e cun sa manu sinna
sa mezzus gioventude
de Saldigna
Semus istiga
de cudd'antica zente
ch'à s'innimigu
frimmaiat su coro
boh! boh!
es nostra oe s'insigna
pro s'onore de s'Italia
e de Saldigna
Dae sa trincea
finas' a sa Croazia
sos "Tattarinos"
han'iscrittu s'istoria
boh! boh!
sighimos cuss'olmina
onorende cudd'erenzia
tattarina
Ruiu su coro
e s'animu che lizzu
cussos colores
adornant s'istendarde
boh! boh!
e fortes che nuraghe
a s'attenta pro mantenere
sa paghe
Sa fide nostra
no la pagat dinari
aioh! dimonios!
avanti forza paris. »
« Dimonios
China su fronte
si ses sezzidu pesa!
ch'es passende
sa Brigata tattaresa
boh! boh!
e cun sa manu sinna
sa mezzus gioventude
de Saldigna
Semus istiga
de cudd'antica zente
ch'à s'innimigu
frimmaiat su coro
boh! boh!
es nostra oe s'insigna
pro s'onore de s'Italia
e de Saldigna
Dae sa trincea
finas' a sa Croazia
sos "Tattarinos"
han'iscrittu s'istoria
boh! boh!
sighimos cuss'olmina
onorende cudd'erenzia
tattarina
Ruiu su coro
e s'animu che lizzu
cussos colores
adornant s'istendarde
boh! boh!
e fortes che nuraghe
a s'attenta pro mantenere
sa paghe
Sa fide nostra
no la pagat dinari
aioh! dimonios!
avanti forza paris. »
(IT)
« Diavoli
Abbassa la fronte
se sei seduto, alzati!
perché sta passando
la Brigata "Sassari"
boh! boh!
e con la mano benedici e segna
la miglior gioventù
di Sardegna
Siamo i discendenti
di quell'antica gente
che al nemico
fermava il cuore
boh! boh!
Oggi sono nostre le loro insegne
per l'onore dell'Italia
e della Sardegna
Dalla trincea
fino alla Croazia
i "sassarini"
hanno scritto la storia
boh! boh!
seguiamo le loro orme
onorando quell'eredità
"sassarina"
Rosso il cuore
l'animo come il giglio,
questi colori
adornano il nostro stendardo
boh! boh!
e forti come i nuraghi
siamo sempre vigili
per mantenere la pace
La nostra fedeltà
non la si può comprare
andiamo! Diavoli!
avanti, Forza Insieme! »
(Capitano Luciano Sechi)
« Diavoli
Abbassa la fronte
se sei seduto, alzati!
perché sta passando
la Brigata "Sassari"
boh! boh!
e con la mano benedici e segna
la miglior gioventù
di Sardegna
Siamo i discendenti
di quell'antica gente
che al nemico
fermava il cuore
boh! boh!
Oggi sono nostre le loro insegne
per l'onore dell'Italia
e della Sardegna
Dalla trincea
fino alla Croazia
i "sassarini"
hanno scritto la storia
boh! boh!
seguiamo le loro orme
onorando quell'eredità
"sassarina"
Rosso il cuore
l'animo come il giglio,
questi colori
adornano il nostro stendardo
boh! boh!
e forti come i nuraghi
siamo sempre vigili
per mantenere la pace
La nostra fedeltà
non la si può comprare
andiamo! Diavoli!
avanti, Forza Insieme! »
(Capitano Luciano Sechi)
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