domenica 4 marzo 2012

Čajkovskij......grandioso!!!


L'Ouverture 1812 è una composizione per orchestra di Pëtr Il'ič Čajkovskij che commemora la tentata invasione francese della Russia, e la conseguente devastante ritirata dell'armata di Napoleone. Fu un evento che segnò il 1812 come svolta delle guerre napoleoniche. L'opera è conosciuta per la sequenza di colpi di cannone, realizzati solo in alcune occasioni specialmente durante festival all'aperto, mediante l'uso di cannoni veri. Nonostante la composizione non abbia collegamenti storici con la guerra del 1812 tra Stati Uniti d'America e Gran Bretagna, è spesso suonata negli USA assieme ad altre musiche patriottiche.
L'Ouverture 1812 è stata eseguita per la prima volta alla cattedrale di Cristo Salvatore di Mosca il 20 agosto 1882.
L'ouverture è parte della musica a programma. Si apre con un canto di chiesa russo, che rimanda alla dichiarazione di guerra annunciata in Russia, e prosegue con un canto solenne per il successo della guerra stessa. Questo annuncio e la reazione pubblica sono anche ritratti nel romanzo Guerra e pace di Lev Tolstoj.
Il brano prosegue con un tema che rappresenta la marcia delle armate, suonato al corno. L'inno nazionale francese La marsigliese riflette le vittorie francesi in guerra e la cattura di Mosca nel settembre 1812. La danza folkloristica russa commemora la vittoria su Napoleone.
Il ritiro da Mosca è sottolineato da un diminuendo, mentre i colpi di cannone segnano l'avanzata militare verso i confini francesi. Concluso il conflitto, si ritorna al canto, suonato ora dall'intera orchestra ed accompagnato da rintocchi di campane in onore della vittoria e della liberazione della Russia. Come sottofondo del tema dei cannoni e della marcia si può sentire l'inno imperiale russo Dio salvi lo zar, opposto a quello francese sentito in precedenza.[1]
Al tempo della Russia sovietica, l'opera doveva esser modificata per le rappresentazioni: l'inno russo veniva sostituito dal coro Gloria dall'opera di Mikhail Glinka Una vita per lo Zar.
Diversi decenni fa, durante un concerto sinfonico in una città brasiliana sulla costa, forse Recife, furono sparati i colpi di cannone nelle vicinanze del teatro. Il fatto comico è che molti spettatori si allarmarono, pensando ad un golpe, e uscirono precipitosamente dalla sala fuggendo per le strade.
A metà degli anni sessanta, Igor Buketoff scrisse un arrangiamento del pezzo con coro. L'apertura è cantata da voci come in un cantico, invece di esser suonato da violoncelli e viole; segue un coro di voci bianche, flauto e corno inglese. L'intero coro è poi inserito nell'intera orchestra nella parte conclusiva.
Un tributo a questo brano è l'ouverture dell'album 2112 del gruppo musicale Rush.
Nel 1979 il batterista inglese Cozy Powell incluse parte dell'Ouverture 1812, accompagnata dalla sola batteria, in Over The Top. In seguito, l'Ouverture 1812 sarebbe stata inclusa in quasi tutti i suoi assoli in concerto.
Una apparentemente inconcepibile esecuzione a cappella di questo brano è il pezzo forte del gruppo vocale inglese dei Swingle Singers.
È la musica preferita dal personaggio "V" del film V per Vendetta (riferimento assente nel fumetto da cui è ricavato il film). Nel film la si ascolta quando "V" fa esplodere il Parlamento inglese e l'Old Bailey.
Nel film L'attimo fuggente, il professor Keating (Robin Williams) fischietta spesso la parte finale del brano.
Per lo spiccato contenuto dinamico del brano in cui compaiono i colpi di cannone, l'Ouverture è spesso utilizzata dagli audiofili come riferimento nelle prove di impianti stereofonici

3 commenti:

  1. Questa overtura mi porta belli ricordi in una giornata che visitavo un Santuario Mariano.
    La ascoltavasulla strada con la mia macchina. E magnifica.
    Un abraccio

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  2. Forte eh!!!...poi in questo video i cannoni veri danno l'effetto della battaglia, in più la sezione degli ottoni è formidabile!!!
    grazie Angelo!!un'abbraccio!!

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  3. Grazie per la dovizia di particolari. Anche a me piace moltissimo! Mi dispiace soltanto, che i Francesi ne abbiamo copiato una parte per il loro inno...
    Un abbraccio

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