martedì 29 ottobre 2013

LU SCOTTIS GALLURESE

Non se ne conoscono esattamente le origini, forse una  danza dei mandriani giovinetti elaborata in scozia come suggerisce il nome.
Si legge che una danza detta scottish compare in Francia verso il diciannovesimo secolo, originaria dell’Inghilterra o della Germania. Secondo altri è stata introdotta nel 1848 in Inghilterra sotto il nome di Polka tedesca e poi rinominata “Scottish” agli inizi della prima guerra mondiale per evitare il riferimento alla Germania. L’etimologia del nome fa riferimento a “scottischer” ossia passo scozzese. Infine, non si sa come, migrata in Gallura. Misteri delle comunicazioni di allora!
Nella versione nostrana questi ostinati di sardi si rifiutano di indossare il kilt senza mutande al posto dei severi “cartzones” di orbace bianco infilati nelle uose di pelle, anche se  pure loro hanno un gonnellino molto caratteristico, il “ragas”, un semplice rettangolo di panno arricciato in vita e indossato sopra i pantaloni.
E’ l’unico ballo di coppia che abbia preso piede in Sardegna, terra di danze di gruppo, e solo in Gallura, è una via di mezzo tra la polka e i valzer.
Lo schema più comune si evolve in tre parti: i ballerini fanno un passo di polka, ovvero due passi con una sospensione partendo con il piede sinistro per il cavaliere e destro per la dama, un passo di polka nell’altro senso partendo di piede destro per l’uomo, poi quattro passi girando in senso orario. con la coppia legata o con i danzatori sciolti, alternando passi saltellati con inchini e scambio di dama e con varianti che vengono scelte e a volte inventate secondo i paesi, più semplicemente come recita la  canzone di Murrighili e Deriu
 
 
 
Come avrete capito, mi piacciono le millenarie tradizioni della mia bellissima e antichissima isola. Sono stato in Scozia alcuni anni fa e l'impressione che ho avuto viaggiando in quella magnifica terra è stata quella di aver fatto tre ore e mezza di volo per tornare in una  Sardegna tutta verde, e a distanza di anni incontro continue similitudini, l'ultima in ordine cronologico è questa danza. Allora mi chiedo: come possono avere tante cose in comune due terre così lontane??? Come possono esserci tante similitudini nel carattere della gente??? nella cultura della pietra dell'età del bronzo forse ci sono le risposte alle mie domande??? chissà!!! E' affascinante pensare che tantissimi anni fa i miei antenati andassero ad esplorare le Highlands scozzesi alla ricerca del preziosissimo metallo (lo stagno) e che queste due culture si siano in qualche modo mischiate scambiandosi usi e costumi e che tutto ciò sia ancora  visibile!, mha......forse la mia è solo fantacultura!!! chissà!!! (ndr)
 
Questa canzone dice così: (in sardo gallurese)
 
Chistu baddu, a cantu pari
era danza rusticana
di la Scozia luntana
ch’è sbalcata da lu mari cent’anni sarà
Da un seculu in Gaddhura
c’è lu baddhu ch’ogghj ammiri.
Sedici tra passi e ghjri,
illu scottisi a misura ghjusta si dè fa
Fatt’un passu v’è l’inchinu,
deci passi laterali,
cattru ghjri illu finali
lestri lestri e di cuntinu torr’à cumincià
Lestri baddhu chi si baddha
zitti zitti, cori a cori
so sbucciati tanti amori
cori a cori spaddha a spaddha senza cuntrastà
Senza dissi mancu muttu,
zitti, ma tra ghjri e passi
li so corilu di fassi
s’hani dittu suttu suttu tuttu illu baddhà
Baddh’a tempu di sunettu
o di rittimu cantatu
da tinori accumpagnatu
da lu falzittu cumprettu cun dilliridà
 
fonte:

mercoledì 23 ottobre 2013

HALLOWEEN

 
 
Sarebbe bello sostituire questa festa pagana, consumistica, trasgressiva, stupida, estranea, odiosa, terrificante ecc...    con una Adorazione Eucaristica!!!...il mio appello va agli animatori degli Oratori, delle A.C.R., delle associazioni parrocchiali...proponete per il 31 ottobre una grandiosa festa di preghiera e ringraziamento a Gesù!!!.....si può cantare, ballare e divertirsi con indosso il meraviglioso dono che Dio ci ha regalato, la nostra allegria, il nostro sorriso rivolto all'Altissimo, senza buttare via i soldi con stupidi costumi e trucchi da morti viventi, perché noi non siamo morti viventi, noi siamo esseri umani creati e voluti dal Signore!!! Svegliamoci ragazzi, sappiamo tutti chi si nasconde dietro al dio denaro!!! Usiamo la nostra intelligenza!!!
Non lasciamoci abbindolare dalle stupidaggini!!!    

venerdì 18 ottobre 2013

SOCIAL PIAGA


Vi capita di vedere ragazzi camminare con il cellulare in mano completamente assorti nel leggere o scrivere? mamme che con una mano spingono il passeggino e con l'altra scrivono o leggono qualcosa sul telefono?? Persone che in auto vanno pianissimo, sbandano e quando riesci a sorpassare ti accorgi che hanno un telefono in mano e guardano verso il basso anziché la strada???...bhè questa a mio parere è una nuova piaga sociale!!!...parli con le persone e queste anziché risponderti e interagire con te hanno uno sguardo vago e con la testa si trovano da un'altra parte!!!...è una cosa che non sopporto!!!..perché le persone sentono questo irrefrenabile bisogno di essere sempre "connessi", di utilizzare i social network e non si rendono invece conto che tutto stanno facendo tranne che socializzare realmente, parlare guardando negli occhi un'altra persona, bere un caffè in compagnia, guardare ciò che abbiamo intorno, scambiare una battuta mentre si passeggia!!! per non parlare poi delle persone che non fanno altro che filmare e mandare on line le situazioni più diverse sbattendosene della privacy altrui e a volte, cosa ben più grave, fregandosene di ciò che sta succedendo nella realtà. Le cronache di ogni giorno parlano di individui che anziché prestare soccorso, subito dopo un'incidente stradale  o al mare, o durante una rissa, sono li con il telefono che riprendono e mandano in diretta agli "amici" ciò che vedono.
Questo mondo sta diventando "Associal Network" e "Social pericoloso"!!!

giovedì 10 ottobre 2013

CHIEDI...

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,5-13. Poi aggiunse: «Se uno di voi ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti;
e se quegli dall'interno gli risponde: Non m'importunare, la porta è gia chiusa e i miei bambini sono a letto con me, non posso alzarmi per darteli; vi dico che, se anche non si alzerà a darglieli per amicizia, si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza. Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe?
O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione?
Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!».
 
Fantastica e significativa pagina del Vangelo di oggi!!!....chiedi, chiedi, chiedi...e ti sarà dato!!!...continuo a non capire gli atei!!!...mah!!!

sabato 5 ottobre 2013

SEDICI



                                   Eravamo così.........e adesso siamo........





                                                                       Così.....


                                       

mercoledì 2 ottobre 2013

AUGURI ANGELO



                                                                  il tempo passa...