venerdì 27 marzo 2015

PENSACI TU

Avete idea di quanto il mondo sarebbe migliore se ogni essere umano riuscisse a mettere in pratica  questa preghiera ?



ATTO DI ABBANDONO A GESU'
di Don Dolindo Ruotolo
Gesù alle anime:

 - Perché vi confondete agitandovi? Lasciate a me la cura delle vostre cose e tutto si calmerà. Vi dico in verità che ogni atto di vero, cieco, completo abbandono in me, produce l'effetto che desiderate e risolve le situazioni spinose.

Abbandonarsi a me non significa arrovellarsi, sconvolgersi e disperarsi, volgendo poi a me una preghiera agitata perché io segua voi, e cambiare così l'agitazione in preghiera. Abbandonarsi significa chiudere placidamente gli occhi dell'anima, stornare il pensiero dalla tribolazione, e rimettersi a me perché io solo vi faccia trovare, come bimbi addormentati nelle braccia materne, nell'altra riva. 
Quello che vi sconvolge e vi fa un male immenso è il vostro ragionamento, il vostro pensiero, il vostro assillo ed il volere ad ogni costo provvedere voi a ciò che vi affligge.

Quante cose io opero quando l'anima, tanto nelle sue necessità spirituali quanto in quelle materiali, si volge a me, mi guarda, e dicendomi: "pensaci tu", chiude gli occhi e riposa! Avete poche grazie quando vi assillate per produrle, ne avete moltissime quando la preghiera è affidamento pieno a me. Voi nel dolore pregate perché io operi, ma perché io operi come voi credete... Non vi rivolgete a me, ma volete voi che io mi adatti alle vostre idee; non siete infermi che domandano al medico la cura, ma, che gliela suggeriscono. Non fate così, ma pregate come vi ho insegnato nel Pater: "Sia santificato il tuo nome", cioè sii glorificato in questa mia necessità; "venga il tuo regno", cioè tutto concorra al tuo regno in noi e nel mondo; "sia fatta la tua volontà", ossia PENSACI TU.

Se mi dite davvero: "sia fatta la tua volontà", che è lo stesso che dire: "pensaci tu", io intervengo con tutta la mia onnipotenza, e risolvo le situazioni più chiuse. Ecco, tu vedi che il malanno incalza invece di decadere? Non ti agitare, chiudi gli occhi e dimmi con fiducia: "Sia fatta la tua volontà, pensaci tu". Ti dico che io ci penso, che intervengo come medico, e compio anche un miracolo quando occorre. Tu vedi che l'infermo peggiora? Non ti sconvolgere, ma chiudi gli occhi e di': "Pensaci tu". Ti dico che io ci penso

E' contro l'abbandono la preoccupazione, l'agitazione e il voler pensare alle conseguenze di un fatto. E' 

Ci penso solo quando chiudete gli occhi. Voi siete insonni, voi volete tutto valutare, tutto scrutare, confidando solo negli uomini. Voi siete insonni, voi volete tutto valutare, tutto scrutare, a tutto pensare, e vi abbandonate così alle forze umane, o peggio agli uomini, confidando nel loro intervento. E' questo che intralcia le mie parole e le mie vedute. Oh, come io desidero da voi questo abbandono per beneficarvi, e come mi accoro nel vedervi agitati! Satana tende proprio a questo: ad agitarvi per sottrarvi alla mia azione e gettarvi in preda delle iniziative umane. Confidate perciò in me solo, riposate in me, abbandonatevi a me in tutto. Io faccio miracoli in proporzione del pieno abbandono in me, e del nessuno pensiero di voi; io spargo tesori di grazie quando voi siete nella piena povertà! Se avete vostre risorse, anche in poco, o, se le cercate, siete nel campo naturale, e seguite quindi il percorso naturale delle cose, che è spesso intralciato da satana. Nessun ragionatore o ponderatore ha fatto miracoli, neppure fra i Santi. 
Opera divinamente chi si abbandona a Dio.

Quando vedi che le cose si complicano, di' con gli occhi dell'anima chiusi:
 "Gesù, pensaci tu". 

E distràiti, perché la tua mente è acuta... e per te è difficile vedere il male. Confida in me spesso, distraendoti da te stesso. Fa' così per tutte le tue necessità. Fate così tutti, e vedrete grandi, continui e silenziosi miracoli. Ve lo giuro per il mio amore. Io ci penserò ve lo assicuro. Pregate sempre con questa disposizione di abbandono, e ne avrete grande pace e grande frutto, anche quando io vi faccio la grazia dell'immolazione di riparazione e di amore che impone la sofferenza. Ti sembra impossibile? Chiudi gli occhi e di' con tutta l'anima: "Gesù pensaci tu". Non temere ci penso io. E tu benedirai il mio nome umiliandoti. Mille preghiere non valgono un atto solo di fiducioso abbandono: ricordatelo bene. Non c'è novena più efficace di questa:

O Gesù m'abbandono in Te, pensaci tu!


Tratto da: preghiere per la famiglia 

mercoledì 25 marzo 2015

METEOMELODIA



Oggi, cielo grigio e pioggia incessante.......guardare fuori dalla finestra e trasformare in musica ciò che si vede. Gocce grandi, gocce piccole, vento.....una pausa e poi.....giù di nuovo temporale e vento impetuoso, si intensifica, rallenta, un timido raggio di sole che subito viene affogato. Il ritmo della pioggia a tratti è noioso, improvvisamente diventa cadenzato grazie alle gocce grosse che vengono giù dal tetto........fine, non piove più, mi affaccio e un profumo di pioggia mi colpisce gradevolmente, ancora qualche goccia.........si potrebbe tradurre tutto facilmente con questa melodia....basta saper ascoltare.........

giovedì 19 marzo 2015

PATERNITA'


Silenzioso, laborioso, onesto, paziente, santo........
un esempio per tutti noi!!!

domenica 15 marzo 2015

QUARESIMA




Periodo ricco di impegni su tutti i fronti quello che stiamo vivendo, lavoro, famiglia, Chiesa e chi più ne ha più ne metta.
Vorrei però soffermarmi sugli impegni parrocchiali e raccontarvi i grandissimi progetti del nostro giovanissimo e vulcanico sacerdote, don Nicola Ruggeri, un autentico guerriero di Dio, combatte su tutti i fronti con iniziative che coinvolgono tutta la popolazione, massima attenzione ai ragazzi con un Oratorio che conta più di cento presenze (su una popolazione di poco meno di cinquemila abitanti), iniziative a ripetizione a favore delle famiglie, delle giovani e delle meno giovani coppie, anima, sostiene e incentiva ogni genere di attività e idea finalizzata alla Carità e alla Fede. Sostenuto e incoraggiato dalle nostre Suore e dal caro don Guido Palmas ha istituito da poco il Consiglio Pastorale Parrocchiale e con l'aiuto di queste persone ha intrapreso un cammino che sicuramente porterà la nostra parrocchia a crescere in maniera esponenziale. 
L'ultima iniziativa, in termini cronologici, è stata la Via Crucis delle e per le Famiglie, con l'aiuto del Gruppo Parrocchiale delle famiglie è stata organizzata una via Crucis per le vie del paese arrivando sino alle estreme periferie e coinvolgendo tantissime persone. Ogni vicinato ha organizzato una Stazione con letture e riflessioni sul tema. Le famiglie senorbiesi hanno portato la Croce di Stazione in Stazione e abbiamo pregato per la Famiglia, che in questo periodo storico subisce continui attacchi da parte del maligno, che i nostri governati cercano di disintegrare per lasciare spazio a surrogati che nulla hanno a che vedere con Il Progetto di Dio ma che porteranno l'uomo alla perdizione. Abbiamo pregato per tutte le famiglie ma specialmente per quelle che sono in difficoltà, per quelle dove manca la salute, manca il lavoro, manca la serenità, per quelle colpite da lutti, da disgrazie, per quelle colpite dalla piaga della droga, dell'alcol, per quelle separate, per quelle lontane da Dio, ma anche per le nostre famiglie, quelle cristiane e grazie a Dio serene, abbiamo pregato perchè il Signore ci dia la forza di contagiare gli altri, ci dia la sapienza e la pazienza di aprire i nostri cuori al prossimo, ci dia la capacità di vedere e capire i bisogni altrui, ci dia la capacità di porgere una mano a chi ha bisogno, ci dia la forza di pregare, pregare, pregare, senza sosta. 
Don Nicola ci ha resi attivisti della Fede e la sua grandissima Fede è un grandissimo Dono di Dio per tutta la popolazione di Senorbì.

 

mercoledì 4 marzo 2015

ANDREA VARGIU


Andrea con la maglia della nazionale italiana di Hockey su prato

Andrea Vargiu, nato a Suelli (CA) il 14.12.1989. Ha iniziato a giocare a Hockey su prato all’età di 5 anni grazie al fratello Fabio nell’allora nascente HC SUELLI del presidente Luca Pisano. Ha esordito in serie A nel 2004 all’età di 15 anni nell’incontro tutto sardo contro la pluri- scudettata  Amsicora. A soli 17 anni entra a far parte della rosa in Nazionale Maggiore. Nel 2008 l’esordio in nazionale in Giappone nelle qualificazioni olimpiche, Italia-Germania, Olimpiadi vinte proprio dalla Germania. Sempre nel 2008 vince il primo scudetto U21 con la sua squadra, l’Hc Suelli che nello stesso anno conquista anche la Coppa Italia. Il 2008 è anche l’anno degli Europei U21 dove Vargiu vince il premio di miglior giocatore del torneo. Con la maglia azzurra ha partecipato a due Coppa delle Alpi, una qualificazione Mondiale, due qualificazioni Olimpiche, tre campionati Europei e due World League. A soli 25 anni vanta ben 45 presenze in Nazionale e a fine Campionato mondiale arriverà a 50. Il difensore centrale del Suelli e della nazionale attualmente si trova in California per la World League (Campionato mondiale) ed è l’unico sardo presente. Andrea ci racconta: il primo obiettivo in questo torneo mondiale è crescere come squadra, è difficile qualificarsi al round 3 perché ci sono squadre nel ranking mondiale che ci staccano di 10 o 15 posizioni, ma comunque entriamo in campo per vincere! Cerchiamo di crescere come squadra e magari fra qualche anno essere in grado di competere alla pari con nazionali più quotate e chissà magari toglierci anche qualche soddisfazione….ieri contro l’Austria abbiamo perso 3-1 a settembre scorso il risultato era 6-1, stiamo migliorando. Portiamo la maglia azzurra con orgoglio e diamo il massimo, partita dopo partita. Io porto con me in California la maglia della mia squadra, l’Hc Suelli e nel cuore i quattro mori della mia isola.  Un vero fuoriclasse dell’Hockey su prato tutto made in Sardinia 

Andrea con la maglia di Hc Suelli (serie A1 Italia)