martedì 31 luglio 2012

E' FESTA!!


Sant' Antioco di Sulcis (95127) fu il primo martire cristiano in Sardegna e il fondatore della prima comunità cristiana sarda.
Sant'Antioco di Sulcis
NascitaGalazia o Cappadocia
Morte127 d.C.
Venerato daChiesa cattolica
Santuario principaleBasilica Sant'Antioco Martire
Ricorrenza13 novembre, 15º giorno dopo Pasqua, 1 agosto
Attributipalma
Patrono diSardegna

Biografia 

La sua figura è associata alle miniere sarde dalle quali i romani estraevano minerali e metalli pregiati: essi romani condannavano spesso sia i prigionieri di guerra che i cristiani a lavorare in queste miniere.
La leggenda di Antioco vuole che egli sia stato condannato a lavorare in queste miniere nell'isola, allora inospitale, che veniva chiamata Plumbaria, in quanto fonte di rifornimento del piombo. Egli doveva essere un medico durante l'impero di Adriano ed operava in Cappadocia ed in Galazia convertendo molte persone al Cristianesimo. Incarcerato per questo e sottoposto a tortura, fu quindi esiliato in Sardegna. Qui egli convertì il suo custode, il soldato Ciriaco, e riutilizzò cinque tombe appartenenti alla necropoli punica del VI secolo a.C.
L'attuale comune sardo di Sant'Antioco e l'omonima isola prendono da lui il nome.






Oggi  Senorbì è in festa, alle ore 19,00 ci sarà la Santa Messa e poi seguirà la processione per le vie del paese con gruppi in costume sardo, Banda musicale, launeddas, cavalli e cavalieri!!!

domenica 29 luglio 2012

CAGLIARI CALCIO


Non è tra le grandi del campionato, non lotta per lo scudetto, non ha grandi nomi nella sua rosa ma è.........la mia squadra del cuore!!!
Rappresenta per me come una nazionale, unica squadra sarda ad essere arrivata in serie A e ad essere arrivata a grandi livelli, I migliori tempi da me conosciuti sono quelli in cui il grande Francescoli faceva impazzire le difese avversarie, insieme a Fonseca, Matteoli, Pusceddu, Errera, e poi un pò, quando c'era il grandissimo Gianfranco Zola, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente!!


Cagliari Campione d'Italia
Il Cagliari Calcio è la maggiore società calcistica di Cagliari e della Sardegna. Fu fondata nel 1920 e dalla stagione 2004-2005 milita in Serie A.
Ha vinto, prima squadra del mezzogiorno, il campionato italiano di Serie A nel 1969-70 dopo aver raggiunto la seconda posizione nella stagione 1968-69. Ha raggiunto il 2º posto nelle finali con "torneo all'italiana" della Coppa Italia 1968-69, ed ha vinto la Coppa Italia Serie C nella stagione 1988-89. In campo europeo ha raggiunto gli ottavi di finale della Coppa dei Campioni (edizione 1970-71) ed è stato semifinalista della Coppa UEFA 1993-94.
Il club è iscritto per la 33ª volta al campionato nella massima serie, risultando così la seconda formazione del Mezzogiorno d'Italia, dopo il Napoli, per numero di partecipazioni in Serie A. Inoltre il Cagliari è al 14º posto su 60 squadre nella classifica perpetua della Serie A.
Il giocatore simbolo del club, Gigi Riva, è tuttora capocannoniere della Nazionale italiana di calcio con ben 35 reti in 42 partite, ed è stato per 3 volte capocannoniere della serie A.
Gigi Riva
Enzo Francescoli
Gianfranco Zola
















giovedì 26 luglio 2012

CAGLIARI



Cagliari  (Casteddu in sardo /ka'steɖːu/) è un comune italiano di 156.488 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia e della regione Sardegna.
La città di Cagliari è sede universitaria e arcivescovile. Città dalla storia plurimillenaria, è il centro amministrativo storico dell'isola essendo stata, sotto la denominazione di Caralis, capoluogo della provincia di Sardinia et Corsica durante il periodo romano e successivamente capitale del Regno di Sardegna, dal 1324 al 1861. Il suo porto è classificato "internazionale" per via della sua importanza nel panorama italiano e internazionale; svolge funzioni commerciali, industriali, turistiche e di servizio per passeggeri.

La fondazione di Cagliari secondo la leggenda 

La leggenda, narrata dallo scrittore latino Solino, vuole che Caralis sia stata fondata da Aristeo, figlio del dio Apollo e della ninfa Cirene, giunto in Sardegna dalla Beozia nel XV secolo a.C. circa. Aristeo introdusse in Sardegna la caccia e l'agricoltura, riappacificò le popolazioni indigene in lotta fra di loro e fondò la città di Cagliari, sulla quale in seguito regnò. Secondo alcune fonti Aristeo venne accompagnato in Sardegna da Dedalo, il quale, secondo gli antichi greci, sarebbe l'artefice delle imponenti opere dedalee (i Nuraghi) presenti sull'isola.

Lista parziale di altri monumenti e siti di interesse presenti in città:
www.visit-cagliari.it
www.aeroportodicagliari.com
www.paradisola.it


Sardegna


mercoledì 25 luglio 2012

SHARDANA!!




L'autore è un mio amico, apre nuovi scenari  circa la  storia della Sardegna e dei suoi abitanti!!!
Assolutamente da non perdere!!!

DIVINO!!!

File:Mstislav Rostropovich 1978.jpgSe suonassi uno strumento ad arco sarebbe sicuramente il violoncello, e mi piacerebbe suonare Bach, questa Suite, la nr. 1, come la suona questo signore, è un grande, un mito.

Mstislav Leopoldovich Rostropovich (Baku, 27 marzo 1927Mosca, 27 aprile 2007), è stato un violoncellista e direttore d'orchestra russo naturalizzato statunitense. Nacque in Azerbaijan (allora parte dell'Unione Sovietica) ma si trasferì negli Stati Uniti, in dissenso con il regime sovietico. Chiamato affettuosamente Slava (che in russo significa Gloria), venne considerato il più grande violoncellista del suo tempo; si perfezionò alla scuola di Pablo Casals e venne da tutti accettato come suo degno successore. Dal 1943 al 1948 studiò al Conservatorio di Mosca, dove divenne professore di violoncello nel 1956. È morto il 27 aprile 2007 a causa di un tumore al fegato un mese dopo aver compiuto 80 anni.


Lo strumento che suonava era lo Stradivari Duport del 1711, considerato uno dei migliori strumenti esistenti al mondo.








lunedì 23 luglio 2012

STRANE SOMIGLIANZE

Il romanzo citato nel post precedente,  "Bronzo", ha stuzzicato non poco la mia curiosità, e vagando per la rete ho  "scoperto" che in realtà non è solo fantasia, infatti esistono al mondo alcune strutture architetoniche che sembrerebbero frutto della stessa cultura. E' il caso per esempio della stupefacente somiglianza tra i Nuraghe sardi e i Brochs scozzesi, con le costruzioni delle Baleari e dello Zimbabwe, oltre naturalmente ai già comprovati contatti tra gli Shardana e gli Egizi. E' molto affascinante perchè parliamo di 3500 anni fa e parliamo di una storia che in realtà nessuno studia come meriterebbe. Abbiamo solo in Sardegna circa 7000 nuraghi, ma pare che la cosa non susciti la curiosità di nessuno. Solo una decina di nuraghi sono meta turistica, per il resto....solo abbandono e degrado. Io mi chiedo: chi erano??da dove venivano?? sin dove sono arrivati con le loro esplorazioni???e poi: che fine hanno fatto???......a volte vorrei avere una macchina del tempo!!!!  

File:Scotland Glenelg broch.jpg
Brochs scozzese

Talaiot a Majorca












Nuraghe Santa Barbara Macomer (Sardegna) 
Grande Zimbabwe (Africa)

Corsica
Guerrieri Shardana in Egitto
Nuraghe Losa Abbasanta (Sardegna)








Naturalmente tengo a precisare che io non sono un'archeologo o un'esperto di storia antica sono solo affascinato dalla storia in generale, e poi sono nato  in un'isola dove spesso il Nuraghe è a due passi da casa, è parte integrante del paesaggio, e si cresce con la curiosità di sapere chi siamo, qual'è la nostra vera storia??'...tutto qui!! per il resto potrebbero anche essere tutte coincidenze.

In rete troverete tantissime notizie sulla ipotetica storia degli Shardana, è cultura ancora tutta da scoprire e secondo me ci riserva un sacco di sorprese!!

Per i curiosi consiglio di dare uno sguardo qui: http//www.ilmulinodeltempo.blogspot.com

venerdì 20 luglio 2012

CALDI POMERIGGI ESTIVI



Durante i caldi pomeriggi estivi, io e mia moglie, (lei molto di più) trascorriamo alcune ore immersi nella lettura. In questa estate, sino ad ora, ho letto tre romanzi: Lord John di Diana Gabaldon, Bronzo di Antonello Pellegrino e La legge del Deserto di Wilbur Smith.
Tra questi tre libri, quello che più mi ha appassionato è senza dubbio Bronzo, racconta la storia degli antichi abitanti della mia Isola all'età del Bronzo, si tratta della civiltà Shardana, antichi popoli del mare che abitavano i Nuraghi e viaggiavano per il mediterraneo arrivando ed entrando in contatto con l'antico Egitto e si pensa addirittura si siano spinti sino alle lontanissime terre britanniche in cerca del minerale necessario ad ottenere il bronzo, infatti la Sardegna è ricca di giacimenti di rame ma è quasi completamente sprovvista di stagno. Una storia veramente bella ed appassionante che si snoda in due fasi parallele, quella dell'archeologo moderno e la storia del guerriero Shardana vissuto nel 1500 a.c.

Leggere permette di viaggiare con la fantasia, di saltare da un'epoca all'altra, di creare scenari unici e cosa essenziale..... rilassa il corpo e la mente, ha solo una controindicazione, concilia il sonno!!!

lunedì 16 luglio 2012

VACANZE!!

Ecco, dopo due settimane di mare intenso siamo a casa, si ricomincia. Sono state due settimane di totale riposo, con la famiglia e con il mio splendido mare di Sardegna. Ringrazio il Signore per questi splendidi giorni, per la mia splendida famiglia e anche per il mio splendido mare.


domenica 8 luglio 2012