giovedì 13 giugno 2013

IL MONDO CAMBIA

Quanto è cambiato il nostro modo di vivere??...riesco a vederlo semplicemente guardando i miei figli, a distanza di appena venticinque-ventisei anni mi sembra di essere parte di un museo antropologico!! Oggi i nostri adolescenti vivono tra cellulari, tablet, internet e e-book, centri commerciali e mi sembra anche che i miei figli siano ancora all'antica, pensate che giocano ancora per strada, vanno in bici, usano il pallone e spesso se possono giocano con il fango!!!
Chiaramente non sanno cosa vuol dire essere mandati dalla mamma a fare la spesa, nella bottega del vicinato, dove la signora ti chiamava per nome e la tua lista era più o meno così: 
1) unu xifraxiu e unu coccoi  (il pane, se ne consumava chili al giorno)
2) un chilo di spaghetti barilla
3) un litro di latte di giornata
4) un'etto di parmigiano grattugiato
5) un'etto di prosciutella (un misto di prosciutto e mortadella)
6) due chili di mangime per i conigli
7) 20-30 chiodini da calzolaio
8) una gazzosa
9) un barattolo di pelati Casar (è la marca buona in Sardegna)
 
Pagavi, aspettavi il resto che di solito comprendeva anche due o tre cingomme di superman al posto delle dieci lire che la signora non aveva mai e se eri stato particolarmente buono nelle tre settimane precedenti ci scapavano anche le patatine pai con dentro in regalo lo jo-jo!!!
 
Non è assurdo!!... quanto è cambiato il mondo??
Veramente tanto!!!

domenica 9 giugno 2013

DALLA SCURA TERRA

 
 
Irlanda, in un prossimo futuro. Alcuni ricercatori si concentrano su un ritrovamento archeologico molto inusuale. Due corpi avvinghiati nella morte, sprofondati nella torba. Che segreto nasconde il loro decesso? Perché qualcuno si interessa così da vicino ed in modo estremamente pericoloso agli studi che la dottoressa O’Connor effettua sulle mummie? Ai suoi occhi si apre un mondo affascinante, sconosciuto, che un giovane archeologo sardo, volato fino a Dublino, cerca di decifrare, anche con l’aiuto della collega irlandese. Scopriranno a loro spese che il passato, a volte, non è solo materia per bonari studiosi. Scopriranno le tracce di Olai e dei suoi guerrieri Sherdna, venuti dal mare in cerca dello stagno, per forgiare le loro temibili armi, ed approdati laddove una popolazione locale, guidata da una affascinante sacerdotessa della Grande Madre, cerca di difendersi dai terribili demoni Fomor, un branco di esseri il cui unico scopo è quello di distruggere, saccheggiare, depredare. Un filo doppio lega i destini di Thelma O’Connor, Gianni Mele e del nuragico Olai, un rapporto che affonda negli angoli bui della storia, in un passato dimenticato, fatto di eroi e di uomini coraggiosi. Un passato però che rischia di essere esiziale per i due scienziati, braccati da chi non ha nessun interesse che le loro scoperte siano portate all’attenzione del pubblico.
 
 
Dopo Bronzo ho quasi finito di leggere Dalla scura terra, un altro romanzo del prof. Pellegrino. Dire che è bellissimo non è sufficiente a descrivere le emozioni, le sensazioni che mi hanno portato quasi a sentire i profumi, i suoni della Sardegna nuragica, l'odore della salsedine sulle travi delle imbarcazioni che i  nostri antenati usavano per esplorare il mondo. L'autore riesce a trasmettere persino la paura, l'ansia che gli antichi marinai sentivano nell'approdare in una terra sconosciuta, deserta, diversa.
Consiglio a tutti questo viaggio fantastico dentro la grandiosa civiltà nuragica, misteriosa, arcaica e purtroppo.... sconosciuta!!!

mercoledì 5 giugno 2013

AUGURI ARMA

 
 
 
 
Oggi l'Arma dei Carabinieri compie 199 anni, 199 anni trascorsi al servizio dell'Italia e del Mondo. Anni gloriosi, anni in cui molti  carabinieri di ogni ordine e grado hanno sacrificato la propria vita per il bene comune. Sono cresciuto nelle Stazioni dei carabinieri di piccoli paesi della Sardegna, ho vissuto il quotidiano sacrificio di papà, le enormi rinunce di mamma, le ansie, le preghiere, le speranze di una famiglia che non sa dove si trova e a volte se tornerà a casa il capo. Negli anni settanta non esistevano i cellulari, e i carabinieri andavano per le montagne a piedi stando fuori anche una settimana intera....pensarci ora sembra strano. E poi i continui traslochi, si cambia paese, si cambiano amici, si cambia scuola....che vita....
Oggi le cose sono cambiate, ma il servizio porta tante persone  a stare lontano dai propri cari, dalla propria terra e spesso a compiere gli stessi sacrifici di 199 anni fa.....ci sono posti in Italia veramente sperduti tra le montagne o in mezzo al mare, però, come 199 anni fa c'è una piccola Stazioncina dei carabinieri che cerca di garantire la presenza dello Stato e ci riesce. In questo periodo di vacche magre molte persone non sanno che gli standard di qualità dell'Arma molte volte sono garantiti con gli stipendi dei carabinieri, che comprano la carta, usano i cellulari personali anziché il telefono dell'ufficio, comprano le lampade per i fari delle auto di servizio, e tante piccole cose che rendono possibile l'esistenza e la professionalità  dei carabinieri. Ho saputo addirittura  che in molte Stazioni, i carabinieri, tra un servizio e l'altro fanno pure le pulizie dei locali, perché i fondi per questo settore sono insufficienti.....
Oggi si taglia, si taglia tutto senza minimamente pensare alla reale utilità delle cose, e spesso, credetemi, non si risparmia neanche un centesimo di euro.....però si taglia...
Grazie  Arma per avermi cresciuto e sostenuto sino ad oggi!!! Il mio impegno e la mia gratitudine sarà sempre fervida.........
Auguri Arma e auguri Italia, sperò che molte persone continuino ad amare e a sostenere l'Arma con le preghiere e con l'affetto e non solo davanti ad una bara con il tricolore.......