venerdì 10 febbraio 2012

IO E ......IL TROMBONE



Erano gli anni '90, per la maggior parte dei miei coetanei gli idoli erano Eros Ramazzotti, i Pink Floyd, gli Europ, i Duran Duran ecc.ecc...,  questo signore era il mio, nel mio mangianastri c'erano i suoi concerti, cercavo di imitarlo il più possibile, provavo a ripetere la voce del suo trombone con il mio, già, sono cresciuto seguendo Christian Lindberg, ma non solo, Joseph Alessi, i mitici Canadian Brass che ho avuto il piacere di sentire dal vivo quando vivevo a Roma.
Il mio trombone, essere in contatto con lui rappresentava tutto, trascorrevo con lui dieci ore al giorno, posso dire anche che mi ha dato la mia vita attuale, grazie a Dio e all'arte sono riuscito a pagarmi gli studi e a  trovare lavoro,  adesso il mio trombone è a riposo, mi dedico alla mia famiglia e aspetto che la mia bambina manifesti la mia stessa passione così da poter, con la scusa di accompagnarla, riprendere a suonare, e perchè no, magari un giorno esibirmi in un duetto con lei........spero!!! 


3 commenti:

  1. Perchè non ricominci a suonare indipendentemente dai figli? Così, semplicemente per te, perchè so che ti piace!
    Sai che io, da giovane, suonavo l'organo, poi ho smesso per continuare gli studi, l'università, ecc....Mi sono pentita di non aver comunque continuato. Ora mi 'prudono' le mani e spesso penso di ricominciare, anche con un altro strumento. E pensare che proprio qui a Fossano c'è un conservatorio! Un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'organo!!!...che meraviglia,...non sapevo suonassi...mi hai stupito!!!!
      In realtà, un pò in casa si suona tutti i giorni, abbiamo il pianoforte in cucina, Rossana e Emiliano suonano la chitarra, e io ogni tanto spolvero il mio trombone, pero.......la musica per me ha un valore assoluto, il Conservatorio mi ha plasmato in rigidità e severità, pensa che non riesco a cantare nemmeno nel coro della chiesa....e a parte questo, la musica è impegnativa, nel senso che mi porterebbe a stare fuori casa molte sere la settimana.
      Quando abitavamo a Bracciano, per la musica, ho praticamente abbandonato la famiglia, e credimi, dopo che siete andati via voi, la mia piccola famigliola ha veramente sofferto,e allora, perchè ciò non si ripeta, aspetto che crescano i bambini e poi.....comincio a portarmeli dietro...mamma compresa.........
      Comunque comprati un'organo, così organizziamo qualcosa....magari di barocco..... per solo trombone contralto e organo, ho giusto un concertino di Frescobaldi che fà al caso nostro!!!
      un'abbraccio!!

      Elimina
  2. Ciao, avevo scritto ieri un commento ma non so cosa sia successo e non lo trovo più. Hai ragione quando dici che alla musica non si può dedicare un tempo marginale, ma a volte bisogna fare delle scelte tenendo presenti le priorità; l'importante è che essa suoni sempre in noi. Un abbraccio

    RispondiElimina