lunedì 8 ottobre 2012

I RAGAZZI DEL 1940


Guardando questa fotografia penso all'enorme sacrificio che i nostri nonni hanno dovuto sopportare, quanta paura, quanta sofferenza fisica e morale, rinunce, nostalgia. Erano nel fiore della loro giovinezza, un'età in cui dovevano solo divertirsi, innamorarsi, costruirsi un futuro, invece.... erano al fronte a difendere dei confini che sono stati cancellati in un giorno. 
 
 
 

2 commenti:

  1. Le atrocità delle guerre passate, le giovani vite spezzate, nessuno potrà mai cancellarle dal ricordo. Ogni vita, ogni sacrificio, ogni lacrima, ogni ingiustizia subita solo il Signore li ha raccolti e conservati nel suo Cuore di Padre. E, mentre gli uomini sono capaci di grandi efferatezze, il Signore è buono e misericordioso e ci chiama sempre a conversione, all'amore, al rispetto.....

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    1. Hai ragione, se ognuno di noi avesse amore e rispetto per il prossimo non esisterebbero guerre, e che siamo talmente lontani da Dio.......

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