lunedì 23 dicembre 2013

UN UOMO DI NOME GIUSEPPE

 Un personaggio del Presepe sta li, in un angolo, in silenzio. Chissà cosa pensava San Giuseppe in quei momenti, chissà quali dubbi, quale angoscia provava nel suo intimo. Senza volerlo era protagonista di una storia incredibile. Sposa una donna incinta che lui non ha mai toccato, accetta la decisione di Dio, ma lui era solo un uomo, con le fragilità di un uomo, con le paure di un uomo. E' difficile immedesimarsi in un personaggio così grande, cosa avrei fatto io al suo posto???...non so rispondere???....purtroppo si, ragionando con il cervello umano, probabilmente non avrei mai accettato una cosa del genere???...non so se, magari facendo due chicchere con l'Angelo sarebbe riuscito a convincermi, non so se con  la confusione e il rumore della vita moderna avrei sentito la voce dell'Angelo. San Giuseppe è un personaggio che mi ha sempre affascinato, la Sua grandezza probabilmente è rappresentata dal suo silenzio, dal suo affidarsi completamente a Dio. La Sua figura di padre è speciale, perché era un padre speciale, una grande responsabilità crescere ed educare Dio fatto bambino, mi viene difficile persino pensare una cosa del genere. Quando ero bambino ho conosciuto una persona che diceva di incontrare quotidianamente San Giuseppe. Mi diceva sempre :" prega sempre San Giuseppe e chiedi aiuto a Lui, è il padre di Gesù e Gesù non gli nega nulla". Io da allora prego sempre San Giuseppe e gli chiedo di farmi essere un buon padre, di farmi fare sempre le scelte giuste e di farmi dire sempre le cose giuste, così da far camminare i miei figli nella strada di Gesù.  

 Preghiera a San Giuseppe

A te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio, dopo quello della tua santissima sposa. Per, quel sacro vincolo di carità, che ti strinse all'Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, e per l'amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, te ne preghiamo, con occhio benigno la cara eredità che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue, e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni. Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l'eletta prole di Gesù Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; e stendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l'eterna beatitudine in cielo.
AMEN.

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